Riflusso dello smart working
| Politica
Cosa resta oggi dello smart working che doveva rappresentare la nuova frontiera del lavoro? Una semplice proroga solo per i più “fragili” e, dunque, il suo inevitabile tramonto.

Riflusso dello smart working
Cosa resta oggi dello smart working che doveva rappresentare la nuova frontiera del lavoro? Una semplice proroga solo per i più “fragili” e, dunque, il suo inevitabile tramonto.
| Politica
Riflusso dello smart working
Cosa resta oggi dello smart working che doveva rappresentare la nuova frontiera del lavoro? Una semplice proroga solo per i più “fragili” e, dunque, il suo inevitabile tramonto.
| Politica
Nello stillicidio di annunci, smentite, fughe in avanti e retromarce della manovra economica è finito anche ciò che resta dello smart working. Doveva essere la nuova frontiera del lavoro per milioni di italiani e invece sempre più aziende vi stanno rinunciando di gran carriera, mentre sembra essere destinata a sopravvivere nella sua versione “agevolata” solo per i cosiddetti lavoratori fragili.
Parliamo dell’opzione attivabile dal lavoratore indipendentemente dagli accordi con il datore di lavoro, per semplice decisione personale. Nulla a che vedere con le intese interne alle aziende, con cui si regolamenta una quota di lavoro da remoto.
Sta di fatto che la proroga dello smart working “agevolato” al 31 marzo 2023 è rimasta solo per i “fragili” (coloro che con certificazione medica risultino immunodepressi, pazienti oncologici, con terapie salvavita in corso o disabili gravi), mentre i lavoratori con figli sotto i 14 anni di età sono usciti dal dispositivo in esame alla Camera dei deputati. Al momento senza un perché, con la proroga lasciata scadere al 31 dicembre. A meno di novità e sorprese nelle prossime ore.
Una decisione che finirà per generare polemiche e delusioni per l’esclusione di tante mamme e papà e un possibile tramonto dello smart working. Opzione apparsa per una breve stagione il destino della maggior parte delle mansioni e che oggi rischia semplicemente di appassire. Trascinando con sé anche le opportunità che indiscutibilmente offre.
di Marco Sallustro
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Meloni: “L’astensione è un diritto. Contrarissima a dimezzare i tempi per la cittadinanza”
05 Giugno 2025
“Andrò al seggio perché sono un presidente del Consiglio e penso sia giusto dare un segnale di ris…

Urne sempre aperte
05 Giugno 2025
In Italia le urne non dormono mai e questa primavera inoltrata non fa eccezione. Domenica e lunedì…

Retour
05 Giugno 2025
Retour: rendere l’Unione Europea più forte, prospera e sovrana. Puntare a rafforzare sì la sovrani…

PluriNordio, le diverse versioni del ministro della Giustizia
05 Giugno 2025
PluriNordio: il ministro della Giustizia Carlo Nordio ritiene che la battaglia di una vita – la se…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.