Strage Bologna, Meloni: “Attacchi ingiustificati e fuori misura a me e al governo”
La dichiarazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rilasciata in occasione dell’anniversario della strage di Bologna del 2 agosto del 1980
Strage Bologna, Meloni: “Attacchi ingiustificati e fuori misura a me e al governo”
La dichiarazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rilasciata in occasione dell’anniversario della strage di Bologna del 2 agosto del 1980
Strage Bologna, Meloni: “Attacchi ingiustificati e fuori misura a me e al governo”
La dichiarazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rilasciata in occasione dell’anniversario della strage di Bologna del 2 agosto del 1980
La dichiarazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rilasciata in occasione dell’anniversario della strage di Bologna del 2 agosto del 1980
“La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l’Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime”. È quanto si legge nella dichiarazione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rilasciata in occasione della strage di Bologna del 2 agosto del 1980.
“Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia – aggiunge Meloni – A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità. Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l’Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all’Archivio centrale dello Stato”.
Nel giorno dell’anniversario della strage di Bologna “sono profondamente e personalmente colpita dagli attacchi ingiustificati e fuori misura che sono stati rivolti, in questa giornata di commemorazione, alla sottoscritta e al Governo. Sostenere che le ‘radici di quell’attentato oggi figurano a pieno titolo nella destra di governo’, o che la riforma della giustizia varata da questo governo sia ispirata dai progetti della loggia massonica P2, è molto grave. Ed è pericoloso, anche per l’incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa Nazione”.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche