Intorno alle ore 18.43 di sabato, a seguito dell’arresto cardiaco che ha colpito il giocatore dell’Inter, la partita è stata naturalmente sospesa e non si pensava francamente si potesse riprendere a giocare in giornata. Poi, le rassicuranti notizie sulle condizioni di Eriksen, la sua stessa richiesta ai compagni di tornare in campo, hanno portato alla ripresa della partita… Per la cronaca, vinta dalla Finlandia.
La bufera è nata dalle dichiarazioni di Peter Schmeichel, ex portiere e padre dell’attuale estremo difensore della nazionale danese, che durante l’intervista rilasciata lunedì mattina alla trasmissione inglese “Good morning Britain”, ha accusato la UEFA di aver dato ai padroni di casa tre possibilità:
- recuperare il match il giorno stesso
- recuperarlo il giorno seguente
- perdere a tavolino per 3-0
Queste affermazioni hanno scatenato il putiferio, costringendo la UEFA ad una precipitosa difesa.
“È una sciocchezza. Non so quale sarebbe stata la soluzione migliore, ma dire che la UEFA abbia esercitato pressioni per domande di soldi è estremamente sbagliato e ingiusto” ha dichiarato oggi Boniek, vicepresidente della UEFA, ma la sensazione è che possa non essere finita qui.
di Filippo Messina