Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Anche in Italia a scuola di fallimento

A Modena è nata la “Scuola di fallimento”, ideata da Francesca Corraro per sdoganare la ‘cultura del fallimento’, tabù nel nostro Paese
|

Anche in Italia a scuola di fallimento

A Modena è nata la “Scuola di fallimento”, ideata da Francesca Corraro per sdoganare la ‘cultura del fallimento’, tabù nel nostro Paese
|

Anche in Italia a scuola di fallimento

A Modena è nata la “Scuola di fallimento”, ideata da Francesca Corraro per sdoganare la ‘cultura del fallimento’, tabù nel nostro Paese
|
|
A Modena è nata la “Scuola di fallimento”, ideata da Francesca Corraro per sdoganare la ‘cultura del fallimento’, tabù nel nostro Paese
In Italia la ‘cultura del fallimento’ è ancora un tabù, mentre in America è proprio negli errori che si nasconde la fonte del successo. Lo affermò già Nelson Mandela con la celebre frase «Non perdo mai, a volte vinco, altre volte imparo» ed ebbe a ripeterlo nel 2016 il fondatore di Amazon, Jeff Bezos: «Il fallimento e l’innovazione sono gemelli inseparabili». Nel nostro Paese a sradicare definitivamente questo tabù ci ha pensato ora Francesca Corrado. Grazie a lei è infatti nata a Modena la prima “Scuola di Fallimento”. L’idea, arrivata in uno dei momenti più bui della sua vita, è ora a portata di tutti. La scuola si rivolge non soltanto a studenti ma anche ad aziende e professionisti. «Dalla malattia di mio padre ho imparato a mettere in discussione le mie certezze e i miei errori» racconta l’ideatrice. Questa scuola ha come obiettivo quello di creare una sana ‘cultura del fallimento’ e di sdoganare una parola che per troppo tempo è stata associata solo a qualcosa di negativo. La sconfitta si tramuta così in un’occasione di crescita e in un nuovo punto di partenza mentre l’errore diventa un viaggio alla scoperta di sé, dei propri limiti e dei propri talenti. Non è forse anche questo il compito dell’istruzione? Il Manifesto della “Scuola di Fallimento” è semplice ma allo stesso tempo rivoluzionario: “Grow different”. Un invito a pensare in modo differente e a guardare le sconfitte da una prospettiva diversa, ovvero di crescita. Perché, si sa, sbagliando s’impara. Di Claudia Burgio

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il governo e i dehors “permanenti”

19 Maggio 2024
Nella stagione del Covid non potevano esserci dubbi sui dehors ma occorreva avere un permesso pe…

Asia, 14 anni, malata di tumore, viene insultata sul web. Mattarella: “Complimenti per la tua forza”

18 Maggio 2024
La ragazza che vedete suonare il pianoforte nel video si chiama Asia, ha 14 anni, è malata di tu…

Con mammà fino a 34 anni, qualche perché in più

16 Maggio 2024
Numeri impressionanti sulla quota di ragazzi fra i 18 e i 34 anni che in Italia vivono ancora co…

Il fenomeno delle stay-at-home girlfriend

14 Maggio 2024
Sveglia non prima delle 9 del mattino, colazione dietetica, accurata routine di bellezza e tanto…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version