app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Compri ora e paghi dopo

“Compri ora e paghi dopo”, la nuova moda Made in Usa

Una nuova moda Made in Usa sta rimpiazzando le tradizionali modalità d’acquisto online anche in Europa: il fenomeno del Bnpl ovvero “Buy now pay later” (Compri ora e paghi dopo)
|

“Compri ora e paghi dopo”, la nuova moda Made in Usa

Una nuova moda Made in Usa sta rimpiazzando le tradizionali modalità d’acquisto online anche in Europa: il fenomeno del Bnpl ovvero “Buy now pay later” (Compri ora e paghi dopo)
|

“Compri ora e paghi dopo”, la nuova moda Made in Usa

Una nuova moda Made in Usa sta rimpiazzando le tradizionali modalità d’acquisto online anche in Europa: il fenomeno del Bnpl ovvero “Buy now pay later” (Compri ora e paghi dopo)
|
|
Una nuova moda Made in Usa sta rimpiazzando le tradizionali modalità d’acquisto online anche in Europa: il fenomeno del Bnpl ovvero “Buy now pay later” (Compri ora e paghi dopo)
Una nuova moda Made in Usa sta rimpiazzando le tradizionali modalità d’acquisto online anche in Europa: si tratta del fenomeno del Bnpl ovveroBuy now pay later” (Compri ora e paghi dopo). In teoria la possibilità di dividere il pagamento (anche di cifre irrisorie) in poche rate anziché versare la somma in un’unica soluzione, senza interessi o sovrapprezzi, sembra portare solo vantaggi a tutte le parti coinvolte: chi vende riceve subito il pagamento, chi compra non deve sborsare subito tutto l’importo e le piattaforme di e-commerce si godono la festa grazie alle commissioni. Secondo i numeri resi noti dalla Banca dei regolamenti nazionali, con sede a Basilea, dal 2019 il “buy now pay later è arrivato a un giro d’affari di oltre 300 miliardi di dollari. Non si tratta, però, di un fenomeno privo di rischi. Le Autorità di vigilanza e le Banche centrali mettono in guardia sull’alto rischio di indebitamento e sulla possibilità che con questo sistema si possa entrare in un circolo vizioso di pagamenti ad libitum soltanto all’apparenza innocui. A conti fatti si tratta pur sempre di prestiti, sia pure contenuti, che graverebbero sulle spalle dei giovani e delle famiglie a basso reddito, le più attratte dal fenomeno. In una società in cui acquistare un’auto o una borsa griffata è piuttosto facile attraverso un semplice click, un’educazione finanziaria solida può essere l’unica soluzione per evitare di cadere nelle trappole del web oggi e non doversene pentire domani. di Raffaela Mercurio La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Scuola: imparare senza capire è inutile

26 Luglio 2024
Attraverso la Maturità mi accorgo anche che stiamo fallendo nel compito di aiutare i ragazzi a e…

Rai, la presidente si dimette. Per lei un nuovo incarico alla Bbc

24 Luglio 2024
La presidente della Rai, che già sedeva in un Consiglio della galassia Bbc, ha ottenuto – sempre…

La superficie e le vere battaglie da vincere

23 Luglio 2024
Il ddl che proponeva multe sino a 5000 € in caso di declinazione al femminile negli atti pubblic…

Il canto della cicala, colonna sonora dell’estate

22 Luglio 2024
Molto semplice: la cicala vuole fare sesso, da mattina a sera. Ecco perché sfrigola parti del pr…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI