Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Docente falsificatore della storia

|
Ha interrotto una commemorazione all’Olocausto lamentando numeri gonfiati ai fini ideologici: pochi giorni fa l’ennesimo caso di prof. negazionista della storia
Docente negazionista dell'Olocaustro

Docente falsificatore della storia

Ha interrotto una commemorazione all’Olocausto lamentando numeri gonfiati ai fini ideologici: pochi giorni fa l’ennesimo caso di prof. negazionista della storia
|

Docente falsificatore della storia

Ha interrotto una commemorazione all’Olocausto lamentando numeri gonfiati ai fini ideologici: pochi giorni fa l’ennesimo caso di prof. negazionista della storia
|
Il docente, di una scuola pubblica, che ha interrotto una rappresentazione relativa all’Olocausto lamentando che i numeri erano gonfiati per fini ideologici e, quindi, negando la verità storica, non è nuovo a questo genere di esibizioni. Dopo la (pessima) fama che si è conquistato è bastato spulciare fra le cose che si vanta di scrivere per trovare altre nefandezze. Il punto che ci interessa è un altro, dato per assodato che uno così non può insegnare neanche ginnastica, visto che un buon docente è prima di tutto un buon educatore. Ci interessa che la dirigente scolastica, la preside di quell’istituto s’è nettamente dissociata e ha chiesto scusa per quanto è incresciosamente successo. Ma a che titolo si è scusata? Certo, perché dirige quella scuola. Giusto. Ma non è lei a scegliere i docenti. Si parla tanto di autonomia scolastica ma i primi a non averne sono quelli che le scuole le dirigono, cui è possibile scegliere sì e no qualche supplente. Invece di qualcuno deve essere la responsabilità di chi si trova in cattedra e non può sempre farsi riferimento al concorso o al Ministero. Vogliamo sperare che il docente in questione subisca un procedimento disciplinare, con l’occasione portando il resto delle cose di cui s’è reso protagonista. Ma anche qui è meglio mettere le mani avanti: non si tratta di censura nei confronti di un’opinione, bensì del non consentire che un ottuso pregiudizio ideologico (nel migliore dei casi) possa tradursi nell’insegnare falsità. di Sofia Cifarelli

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

01 Novembre 2025
Leggere per essere. Chi non legge è perduto, chi legge si salva. Oggi però leggono in pochi, mentr…
31 Ottobre 2025
A partire dal 12 novembre in Italia per poter usufruire di 48 portali di siti porno bisognerà obbl…
27 Ottobre 2025
Generazione Z, meno spesa e più valori ma a reggere i consumi sono gli over 50. Inflazione, reddit…
26 Ottobre 2025
Su un camion a vela campeggiava l’immagine di Gesù in croce con indosso pantaloni rosa. Il proprie…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI