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body shaming

Il body shaming di ogni estate

D’estate i vestiti addosso si riducono e c’è chi si diverte a insultare e criticare chi non rientra nei “canoni estetici”. Che poi, chi li stabilisca esattamente, resta un mistero.

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Il body shaming di ogni estate

D’estate i vestiti addosso si riducono e c’è chi si diverte a insultare e criticare chi non rientra nei “canoni estetici”. Che poi, chi li stabilisca esattamente, resta un mistero.

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Il body shaming di ogni estate

D’estate i vestiti addosso si riducono e c’è chi si diverte a insultare e criticare chi non rientra nei “canoni estetici”. Che poi, chi li stabilisca esattamente, resta un mistero.

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D’estate i vestiti addosso si riducono e c’è chi si diverte a insultare e criticare chi non rientra nei “canoni estetici”. Che poi, chi li stabilisca esattamente, resta un mistero.

È stato certamente un bel momento quello in cui il pubblico di Napoli ha intonato «Sei bellissima» a Vanessa Incontrada. Altrettanto degno di nota è stata però la reazione di Elettra Lamborghini, che davanti a chi ha colto l’occasione di un suo concerto per insultarla ha interrotto il live e li ha invitati ad andarsene. Il tema è il medesimo e ogni estate lo troviamo riproposto in tutte le salse: quello del body shaming.

I vestiti addosso si riducono e c’è chi si diverte a insultare e criticare chi non rientra nei “canoni estetici”. Che poi, chi li stabilisca esattamente, resta un mistero. Sta di fatto che la Incontrada, che già in passato era stata bersaglio di commenti sgradevoli sulla sua forma fisica, è di nuovo protagonista suo malgrado per la copertina di un settimanale che la ritrae in costume. È senz’altro giusto tornare a sottolineare quanto siano sgradevoli certi commenti. Dopodiché saltare sulla sedia e scatenare il solito dibattito diventa stucchevole.

Da sempre l’inizio della stagione estiva coincide con il moltiplicarsi di riviste e settimanali che altro non fanno che immortalare i vip in spiaggia. Non è una novità, non c’è da scandalizzarsi né tantomeno da stupirsi, visto che sono esattamente le riviste che vediamo campeggiare sotto molti ombrelloni. Viviamo un’epoca in cui si cerca a tutti i costi di essere politicamente corretti ed è giusto rispondere a tono a chi si arroga il diritto di stabilire quale sia la taglia “giusta”. A un certo punto forse sarebbe però più utile ignorare chi evidentemente si diverte a insultare. Perché è lo stesso meccanismo che vediamo riproposto su una marea di altre tematiche. E Vanessa Incontrada già anni fa aveva risposto agli hater. Immaginiamo che sappia come farsi scivolare addosso certe cose.

Senza minimizzare né banalizzare, ci sarà sempre chi sprecherà cinque minuti di tempo per dare addosso a qualcun altro. Per questo bene ha fatto Elettra Lamborghini a replicare in prima persona a chi durante il suo concerto ha iniziato a insultarla a gran voce. A parte che non si capisce cosa ci facessero lì quelle persone, visto che a quanto pare non gradivano. Ma ha dimostrato di avere carattere e di saper zittire gli odiatori seriali senza scadere nel vittimismo. Che piaccia o meno il personaggio, il suo è un buon insegnamento. Prova che a certe pochezze basta saper reagire nel modo giusto. Senza scatenare dibattiti, che è giusto anche fare ma inevitabilmente non risolvono il problema del comportamento di singoli individui. Che alla fine non meritano neppure di ottenere tutta questa risonanza.

di Annalisa Grandi

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