Strano modo di non mettere ansia. Quando questi nostri giorni saranno lontani, speriamo presto, ci ricorderemo delle numerose apparizioni televisive in camice bianco. Spesso spiegando, cosa di cui essere grati. Qualche volta polemizzando, cosa inutile. Talora profetizzando, che sarebbe divertente se non ci fosse di mezzo una pandemia.
Quasi sempre all’oscuro della lezione di McLuhan, che spiegò quanto il mezzo di comunicazione influisca sul contenuto del messaggio (possono rifarsi con il film “Don’t Look Up”: se parli di catastrofi fra pagliacci la gente ride). Ci fu anche la canzoncina, che se non l’avessimo sentita non ci avremmo creduto.
Il bollettino quotidiano – con il numero di contagiati e morti – è inutile, ma non si deve dar l’impressione di volerlo nascondere. I numeri vanno dati, ma serve la percentuale disaggregata di non vaccinati o scaduti su ricoverati e morti. In generale è possibile che due o tre medici abbiano idee diverse sulla terapia, ma non ne discutono, dandosi dell’incapace, davanti al malato.
Dicendogli anche di stare tranquillo.
di Sofia Cifarelli
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- Tag: covid19
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