Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

L’accoglienza e i diritti degli orfani

Dei 32mila rifugiati ucraini il 90% sono donne e bambini rimasti orfani. Per fronteggiare questo problema con umanità e professionalità occorre l’intervento dei giudici minorili, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
| ,

L’accoglienza e i diritti degli orfani

Dei 32mila rifugiati ucraini il 90% sono donne e bambini rimasti orfani. Per fronteggiare questo problema con umanità e professionalità occorre l’intervento dei giudici minorili, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
| ,

L’accoglienza e i diritti degli orfani

Dei 32mila rifugiati ucraini il 90% sono donne e bambini rimasti orfani. Per fronteggiare questo problema con umanità e professionalità occorre l’intervento dei giudici minorili, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
| ,
| ,
Dei 32mila rifugiati ucraini il 90% sono donne e bambini rimasti orfani. Per fronteggiare questo problema con umanità e professionalità occorre l’intervento dei giudici minorili, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Bambini. Orfani. Ucraini. Il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi, a proposito dei profughi in arrivo dall’Ucraina in Italia per sfuggire alle bombe russe, a margine del vertice europeo di Versailles ha parlato anche dei bambini. Dei 32mila rifugiati ucraini il 90% sono donne e bambini, quindi – ha sottolineato – «bisogna avere anche dei giudici minorili per poter affrontare questo problema con umanità ma anche con professionalità. C’è il problema degli orfani: l’Ucraina già prima della guerra aveva una percentuale di orfani superiore agli altri Paesi; con la guerra e il flusso migratorio questi orfani vengono portati in giro per l’Europa e questo è un problema di cui bisogna occuparsi. Il governo italiano cerca di farlo al meglio». Il ragionamento è semplice e razionale: i bambini orfani vanno accolti, sfamati e accuditi ma per decidere del loro presente, anche come status giuridico, occorre che intervengano i giudici minorili e la legge, non basta l’associazionismo. Una questione di diritto e di diritti. Il presidente del Tribunale per i minorenni di Firenze, Luciano Trovato, e il procuratore presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, Antonio Sangermano, in proposito hanno usato queste parole: la gestione dei minorenni ucraini che arrivano soli in Italia «sia quanto prima assunta dallo Stato nelle sue varie articolazioni non per delegittimare le comprensibili iniziative che stanno fiorendo, ma per coordinarle e condurle alla massima efficacia». Non si può che essere d’accordo. di Jean Valjean  

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Con mammà fino a 34 anni, qualche perché in più

16 Maggio 2024
Numeri impressionanti sulla quota di ragazzi fra i 18 e i 34 anni che in Italia vivono ancora co…

Il fenomeno delle stay-at-home girlfriend

14 Maggio 2024
Sveglia non prima delle 9 del mattino, colazione dietetica, accurata routine di bellezza e tanto…

Maternità surrogata, se il conto sale e i genitori sono al verde

11 Maggio 2024
Una coppia di italiani sta facendo di tutto per riportare a casa i due figli nati tramite matern…

Il falso pacifismo che abbandona l’aggredito

10 Maggio 2024
Mai come oggi c’è bisogno, nella nostra vecchia Europa, di una saggezza politica che sappia dist…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version