Le parole del generale Antonio Cornacchia, colui che trovò il corpo di Aldo Moro
Il 9 maggio ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto all’interno di una Renault 4 rossa dal generale Antonio Cornacchia
Le parole del generale Antonio Cornacchia, colui che trovò il corpo di Aldo Moro
Il 9 maggio ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto all’interno di una Renault 4 rossa dal generale Antonio Cornacchia
Le parole del generale Antonio Cornacchia, colui che trovò il corpo di Aldo Moro
Il 9 maggio ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto all’interno di una Renault 4 rossa dal generale Antonio Cornacchia
Il 9 maggio ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto all’interno di una Renault 4 rossa dal generale Antonio Cornacchia
Domani, 9 maggio, ricorre il 46esimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, rinvenuto all’interno di una Renault 4 rossa dal generale Antonio Cornacchia.
Fu il primo a trovare il corpo di Aldo Moro senza vita, crivellato da 11 colpi di mitraglietta Skorpion, nel bagagliaio di una Renault 4 rossa. Alle 13:20 del 9 maggio 1978 Antonio Cornacchia, oggi generale in congedo dei Carabinieri, allora colonnello e capo del Nucleo investigativo di Roma dell’Arma, riceve una chiamata dalla centrale operativa che segnala una macchina sospetta in via Caetani: «Vidi l’abitacolo dell’auto completamente vuoto, nel portabagagli posteriore c’era qualcosa avvolto in una coperta. Il colonnello della centrale operativa mi pregava di attendere che arrivassero gli artificieri, ma poiché questi ritardavano usai un piede di porco che portavo sempre con me per aprire il cofano posteriore, dove trovai il corpo del presidente» ci racconta il generale Cornacchia, all’epoca conosciuto come Airone 1.
Cornacchia di quel primo pomeriggio di 46 anni fa ricorda un dettaglio ben preciso…
L’intervista al generale Antonio Cornacchia a cura di Giacomo Chiuchiolo
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