Taluno s’interroga sull’ipotesi che Putin sia malato. Cercando in quello una spiegazione. Non lo sappiamo. Quel che sappiamo è che è malato un sistema in cui gli oppositori vengono avvelenati o incarcerati, in cui alla Duma l’opposizione è al servizio del padrone, in cui i giornalisti vengono ammazzati, in cui si promettono 15 anni di carcere a chi dice l’evidente: c’è una guerra in corso. Non serve ricorrere alle categorie degli squilibri mentali, perché bastano gli squilibri culturali. La ricostruzione storica fornita da Putin è mendace.
Bastano nozioni elementari, per accorgersene. Ma discende da una visione, un misto di misticismo e nazionalismo imperiale, un fondamentalismo che con quello di stampo religioso condivide l’allucinazione e l’assolutismo. Un soggetto come Dugin, non a caso ascoltato al Cremlino, non è poi diverso dai teologi della morte (altrui). Perse le ideologie, le menti deboli hanno bisogno di fedi che cancellino la secolarizzazione. Non sono pazzi, sono nemici.
di Sofia Cifarelli
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Passaporto: averne uno è costoso, lento e ingannevolmente digitale
15 Maggio 2025
Ottenere o rinnovare un passaporto in Italia costa 116 euro. Una somma che ne fa uno dei più car…

Essere mamma oggi, fra pochi servizi e disparità
11 Maggio 2025
Lavorano appena due su cinque. Costrette ad adeguarsi a salari bassi, senza usufruire di servizi…

Angelo Dalle Molle, dal Cynar all’intelligenza artificiale
04 Maggio 2025
Angelo Dalle Molle, imprenditore nato a Mestre nel 1908, è noto ai più come l’inventore dell’ama…

Il turismo lo devi saper fare. La lezione (eterna) della Romagna
03 Maggio 2025
Pochi luoghi rappresentano al meglio l’Italia come la Riviera romagnola: non puoi neanche pensar…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.