Pagare un jeans a rate, è davvero un’opportunità?
| Società
È boom di acquisti “buy now, pay later”: scarpe e pantaloni si pagano anche in 12 mesi. Per alcuni una risorsa in più, per altri un’arma a doppio taglio. Ecco perché serve stare attenti a questi acquisti.
Pagare un jeans a rate, è davvero un’opportunità?
È boom di acquisti “buy now, pay later”: scarpe e pantaloni si pagano anche in 12 mesi. Per alcuni una risorsa in più, per altri un’arma a doppio taglio. Ecco perché serve stare attenti a questi acquisti.
| Società
Pagare un jeans a rate, è davvero un’opportunità?
È boom di acquisti “buy now, pay later”: scarpe e pantaloni si pagano anche in 12 mesi. Per alcuni una risorsa in più, per altri un’arma a doppio taglio. Ecco perché serve stare attenti a questi acquisti.
| Società
AUTORE: Claudia Burgio
Chi non ricorda la “vecchia” pubblicità “Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c’è Mastercard”? La carta di credito di “ieri” era uno strumento di pagamento non accessibile a tutti. Ancora oggi per poterne avere una serve una certa stabilità finanziaria.
Ma il mercato è cambiato molto con l’esplosione dei siti e-commerce, rendendo la carta di credito uno strumento praticamente obbligatorio per poter fare acquisti. Per rispondere a una questione di sicurezza e intercettare le tasche dei ragazzi più giovani sono nate le carte prepagate. Ora stiamo assistendo a un nuovo fenomeno. Come accade già in altri Paesi, anche in Italia sta prendendo piede una nuova formula di pagamento: il cosiddetto “buy now pay later”(BNPL), letteralmente “compra ora paghi dopo”. La vera novità sta soprattutto nel fatto che, oltre a poter comprare a rate un elettrodomestico, adesso lo si fa anche per un paio di pantaloni low-cost. Come spesso accade, ad averci messo lo zampino è Amazon, pioniere in questo tipo servizio. L’ultimo report di Kaleido intelligence, società di ricerca specializzata nel settore finanziario, ha stimato che nei prossimi anni il BNPL crescerà del 93% raggiungendo 353 miliardi di euro su scala globale. Complici del successo di questa novità sono stati diversi fattori:
- il periodo di pandemia che ha messo a dura prova le finanze degli italiani
- e le chiusure, a seguito dei lock down, che hanno permesso la maggiore crescita degli acquisti online.
- la tendenza ad effettuare acquisti impulsivi,
- la difficoltà nel tenere monitorate le proprie spese rimanendo entro il limite del budget mensile
- e ancora, accumulare debiti, portando cosí le persone a spendere più di quanto possano permettersi.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Il Calendario Rosso, un’iniziativa contro i femminicidi firmata Havas
23 Ottobre 2025
In vendita a 15 euro, il calendario che presenta giorni feriali rossi per ricordare le donne uccis…
Sorpresa! I giovani si informano più degli adulti ma c’è un “ma”
22 Ottobre 2025
Una ricerca di Changes Unipol mette in luce come i giovani passino più tempo a informarsi rispetto…
L’università italiana cresce ma arranca
22 Ottobre 2025
La nostra università migliora ma arranca ancora nell’Unione Europea. In particolare ci sono da seg…
“Sei bellissima!”, ma anche no – IL VIDEO
15 Ottobre 2025
Il complimento di Donald Trump rivolto a Giorgia Meloni ci dice quanto sia ancora lontana la vera…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.