Quando la gogna diventa spettacolo: a Philadelphia due mascotte mettono in scena il Kiss Cam gate
Philadelphia: due mascotte della squadra di baseball dell’omonima città statunitense mettono in scena il Kiss Cam gate – IL VIDEO
Quando la gogna diventa spettacolo: a Philadelphia due mascotte mettono in scena il Kiss Cam gate
Philadelphia: due mascotte della squadra di baseball dell’omonima città statunitense mettono in scena il Kiss Cam gate – IL VIDEO
Quando la gogna diventa spettacolo: a Philadelphia due mascotte mettono in scena il Kiss Cam gate
Philadelphia: due mascotte della squadra di baseball dell’omonima città statunitense mettono in scena il Kiss Cam gate – IL VIDEO
Durante l’ultima partita dei Philadelphia Phillies, squadra di baseball dell’omonima città statunitense, le mascotte hanno messo in scena una rivisitazione del video più virale degli ultimi giorni. Come si può notare emulano la coppia di amanti inquadrata dalla Kiss Cam al concerto dei Coldplay. Oggi i due sono al centro di una gogna mediatica, lui CEO di un’azienda “unicorno”, lei assunta come responsabile HR nella stessa azienda circa sei mesi fa. Andy Byron e Kristin Cabot, entrambi sposati con altre persone, avevano provato a nascondersi dall’occhio della Kiss Cam.
Il pubblico ha accolto la scenetta con un’ovazione. La reazione dello stadio, tra grida e cori, ha messo in evidenza la partecipazione tribale e collettiva a questa ghigliottina. Gli utenti oggi hanno il potere di influenzare la vita delle persone con dei semplici commenti e le cosiddette “shitstorm”, come in questo caso, finiscono per essere spettacolarizzate. Si tratta forse di una “punizione”? Molti utenti sentono di aver difeso una “giusta causa”, soprattutto per via della natura immorale dell’adulterio.
La moglie del CEO ha dovuto chiudere il suo profilo Facebook dopo le migliaia di messaggi che ha ricevuto. Messaggi che – in buona fede – denunciavano il tradimento, ma nei fatti l’hanno esasperata, tanto da costringerla a chiudere l’account. “Il Consiglio di Amministrazione ha accettato le dimissioni e inizierà la ricerca del prossimo Chief Executive”, si legge nella nota diffusa dall’azienda: i due erano già stati sospesi dai loro rispettivi incarichi.
Di Angelo Annese
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