Strage di Bologna, Mattarella: “Matrice neofascista, ignobili depistaggi”
“La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue”. Le dichiarazioni di Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna
Strage di Bologna, Mattarella: “Matrice neofascista, ignobili depistaggi”
“La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue”. Le dichiarazioni di Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna
Strage di Bologna, Mattarella: “Matrice neofascista, ignobili depistaggi”
“La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue”. Le dichiarazioni di Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna
“La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue”. Le dichiarazioni di Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna
“La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo trascorso. È in gioco la credibilità delle istituzioni democratiche”, lo scrive in una dichiarazione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980 alle ore 10:25. Nell’attentato rimasero uccise 85 persone e furono oltre 200 i feriti.
Mattarella ricorda con dolore le immagini della stazione di Bologna che “ci hanno restituito un’umanità devastata da una ferocia inimmaginabile, da un terrore che ambiva a pretendersi apocalittico”.
Il Presidente della Repubblica prosegue ricordando le vittime innocenti di quella strage: “Il ricordo di quelle vittime è scolpito nella coscienza del nostro popolo. Una ferita insanabile nutre la memoria dell’assassinio commesso. Siamo con loro, con le vite innocenti che la barbarie del terrorismo ha voluto spezzare, con violenza cieca, per l’obiettivo eversivo e fallace di destabilizzare le istituzioni della democrazia. L’Italia ha saputo respingere gli eversori assassini, i loro complici, i cinici registi occulti che coltivavano il disegno di far crescere tensione e paura”.
“La matrice neofascista della strage – dichiara Sergio Mattarella – è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi, cui hanno partecipato associazioni segrete e agenti infedeli di apparati dello Stato”.
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