Cambia il testo della norma anti-rave. Con l’emendamento del governo che ora sembra tenere fuori dall’ipotesi di reato manifestazioni studentesche e altre iniziative pubbliche. Nel testo dell’esecutivo si prevede la “reclusione da tre a sei anni e la multa da euro 1.000 a euro 10.000”, quando dall’invasione “deriva un concreto pericolo per la salute pubblica o per l’incolumità” a causa della “inosservanza delle norme in materia di sostanze stupefacenti”.