L’immunità e il rischio dell’inutilità
| Politica
La Procura belga ha chiesto al Parlamento Ue di rimuovere l’ostacolo dell’immunità ai parlamentari Andrea Cozzolino e Marc Tarabella. Attenzione, però, ai venti del giustizialismo.

L’immunità e il rischio dell’inutilità
La Procura belga ha chiesto al Parlamento Ue di rimuovere l’ostacolo dell’immunità ai parlamentari Andrea Cozzolino e Marc Tarabella. Attenzione, però, ai venti del giustizialismo.
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L’immunità e il rischio dell’inutilità
La Procura belga ha chiesto al Parlamento Ue di rimuovere l’ostacolo dell’immunità ai parlamentari Andrea Cozzolino e Marc Tarabella. Attenzione, però, ai venti del giustizialismo.
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La Procura belga ha chiesto al Parlamento europeo di rimuovere l’ostacolo dell’immunità, relativo a due parlamentari: l’italiano Andrea Cozzolino e il belga Marc Tarabella. Diamo per scontato che il Parlamento aderirà a tale richiesta, come già anticipato dalla sua presidente. Ben consapevoli di sfidare l’impeto anti politico, dando per scontate le accuse di volere difendere chi non conosciamo e cui nulla ci unisce, avvertiamo del pericolo che questo comporta.
Le norme a tutela dei parlamentari europei escludono la possibilità che siano arrestati, se non in flagranza di reato. La norma si limita a questo, ma ci pare evidente che la flagranza debba intendersi per i reati di violenza o pericolo immediato; invece si trova agli arresti in Belgio una parlamentare greca. Che sia colpevole o innocente spetta al tribunale stabilirlo, ma il precedente già comporta un rischio. Che succede se domani la Procura di un qualsiasi Paese Ue arresta un altro parlamentare, sostenendo la flagranza?
L’immunità non deve estendersi all’impedire le indagini. Per tale aspetto rimuoverla è necessario. Ma facciano attenzione a non mettersi troppo al vento del giustizialismo, tema sul quale noi italiani possiamo tenere dei simposi: in Italia la cancellazione dell’immunità non portò né onestà né giustizia, in compenso indebolì la politica e il Parlamento. Che, sarà bene ricordarlo, resta la sede della sovranità popolare.
Equilibri difficili, certo. Per questo da affrontarsi con ponderata serietà.
di Sofia Cifarelli
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