Il Brasile dichiara l’emergenza sanitaria per influenza aviaria: migliaia di uccelli sono morti o sono stati abbattuti, centinaia gli allevamenti messi in quarantena. Il Brasile è il più grande esportatore di carne di pollo al mondo, con il 35% del mercato. Misure in vigore per 180 giorni. Il governo vuole “impedire che la malattia raggiunga la produzione avicola di sussistenza e commerciale”.