app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

In Italia 230mila morti l’anno per malattie del cuore, 80% evitabili

26 Settembre 2023

Milano, 26 set. (Adnkronos Salute) – “Le malattie cardiovascolari restano ancora oggi la principale causa di morte nel mondo, con circa 17 milioni di decessi ogni anno e 230mila nel nostro Paese. Ma l’80% di questi decessi sono in gran parte prevenibili in quanto riconoscono, accanto a fattori di rischio non modificabili quali età, sesso e familiarità, anche fattori modificabili legati a comportamenti e stili di vita corretti”. Lo sottolinea la Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco), in vista della Giornata mondiale del cuore che si celebra ogni anno il 29 settembre. Il messaggio 2023 è proprio “l’importanza della prevenzione e dell’aderenza alla cura, che ci permettono di vivere bene anche con una malattia cardiovascolare”.

“Parallelamente al crescere delle possibilità di trattamento medico e chirurgico della malattia già conclamata – spiega Domenico Gabrielli, presidente della Fondazione per il Tuo cuore e direttore di Cardiologia all’ospedale San Camillo di Roma – si è venuta affermando la consapevolezza dell’importanza di interventi di tipo preventivo, atti a impedire o ritardare l’insorgenza della malattia stessa, come ad esempio” il contrasto a fattori di rischio quali “il fumo, l’alcol, la scorretta alimentazione e la sedentarietà, spesso a loro volta causa di diabete, obesità, ipercolesterolemia e ipertensione. Un dato rilevante per la salute degli italiani – evidenzia lo specialista – è che negli ultimi 40 anni la mortalità totale si è più che dimezzata e il contributo dalle malattie cardiovascolari è stato quello che più ha influito sul trend in discesa della mortalità. Il 40% di questa riduzione è attribuibile ai trattamenti farmacologici e ben il 55% è dovuto al miglioramento del controllo dei fattori di rischio”.

“La prevenzione rappresenta l’arma più efficace per contrastare l’insorgenza e la progressione delle malattie cardiovascolari – insiste Gabrielli – e la Fondazione per il Tuo cuore dei cardiologi ospedalieri italiani Anmco, che ho l’onore di presiedere, da oltre vent’anni si impegna attivamente in questo senso attraverso la ricerca e diverse iniziative di prevenzione, con l’obiettivo di ridurre le malattie cardiovascolari che – precisa l’esperto – colpiscono indistintamente uomini e donne”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Batterie ‘killer’ per bambini, 68 decessi negli ultimi 20 anni nel mondo

04 Febbraio 2025
Roma, 24 gen. (Adnkronos Salute) – Non c’è oggetto più pericoloso da ingerire per un bambino di u…

Usa: variante altamente patogena influenza aviaria H5N9 in allevamento anatre

04 Febbraio 2025
Roma, 28 gen. (Adnkronos Salute) – Il primo focolaio dell’influenza aviaria H5N9, altamente patog…

Morti cardiache improvvise, Casasco (Fmsi): “Screening utili per atleti e Ssn”

04 Febbraio 2025
Roma, 28 gen. (Adnkronos Salute) – “La certificazione di idoneità alla pratica sportiva ha un gra…

Salute, Noemi: “Cibo coccola-prigione, io oggetto di stigma per mio sovrappeso”

04 Febbraio 2025
Roma, 29 gen. (Adnkronos Salute) – “Il cibo è una coccola, ma può diventare anche una prigione, l…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI