A Philip Morris Italia e Philip Morris manufacturing & technology Bologna il certificate Top employer
Bologna, 20 gen. (Adnkronos/Labitalia) – Eccellenza delle condizioni di lavoro e delle politiche hr aziendali: anche quest’anno Philip Morris Italia e Philip Morris manufacturing & technology Bologna ricevono la certificazione Top employer, una conferma importantissima frutto del continuo impegno aziendale a favore dei dipendenti. Si tratta del tredicesimo anno consecutivo per Philip Morris Italia e del nono per Philip Morris manufacturing & technology Bologna.
Il Top employers institute, nato trenta anni fa, ha certificato nel tempo le migliori realtà in ambito hr in 120 paesi del mondo. La valutazione viene eseguita secondo i parametri del Top employers hr best practices attraverso l’analisi delle politiche retributive, delle condizioni di lavoro e dei benefit, e di tutto ciò che riguarda in generale la cultura aziendale, la formazione, lo sviluppo e le opportunità di carriera.
Le certificazioni conferite a Philip Morris manufacturing & technology Bologna e Philip Morris Italia, oltre alle eccellenti condizioni di lavoro offerte, hanno confermato la centralità delle persone nell’intera strategia aziendale: dall’importanza dei principi etici interni alla valorizzazione della diversità e dell’inclusione, fino ad arrivare alle azioni messe in campo per favorire un ambiente di lavoro sostenibile. Così come nel 2020, anche nel 2021 l’azienda ha proseguito nell’impegno per garantire le migliori condizioni di vita e lavoro dei dipendenti nonostante le difficoltà globali causate dalla situazione pandemica, attraverso lo smart working e numerose forme di sostegno e supporto.
Si segnalano, inoltre, strumenti innovativi come il global parental leave (gpl), il programma, attivo da quest’anno, che consente ai futuri genitori di concentrarsi sulla cura dei figli nel periodo successivo alla nascita o all’adozione, garantendo un periodo minimo retribuito al 100% per entrambi i genitori, ad integrazione di quanto già previsto dalla normativa nazionale. “Il periodo della pandemia ci ha fatto capire in modo ancora più chiaro e evidente quanto sia necessario sostenere le nostre persone, il capitale umano che ogni giorno contribuisce alla trasformazione e alla crescita dell’azienda. Per questo la certificazione Top Employer, che abbiamo ottenuto anche quest’anno, rappresenti un risultato di ciascuno di noi, di chi ogni giorno sta facendo la sua parte” dice Paolo Le Pera, direttore people & culture di Philip Morris Italia.
“Un riconoscimento importante – commenta Simona Robotti, direttore hr di Philip Morris manufacturing & technology Bologna – che rappresenta per noi un’ulteriore prova di quanto sia fondamentale investire sulle persone, valorizzandole. Un percorso che non inizia certo ora, ma che affonda le sue radici in un lavoro che stiamo portando avanti da anni, e sempre con lo stesso obiettivo: creare una cultura aziendale basata davvero sull’eccellenza e sul rispetto delle persone”.
La certificazione Top employer, così come l’Equal salary certification, è un riconoscimento dell’impegno per garantire pari retribuzione tra donne e uomini ad ogni livello: tasselli diversi di un’unica strategia per la trasformazione dell’azienda verso un futuro senza fumo, con le persone al centro.
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