app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Il trucchetto per nome e cognome

Il presidente della Camera Roberto Fico ha informato che nello spoglio delle schede per il Quirinale leggerà solo il cognome per non incorrere in equivoci o casi di omonimia.
| ,

Il trucchetto per nome e cognome

Il presidente della Camera Roberto Fico ha informato che nello spoglio delle schede per il Quirinale leggerà solo il cognome per non incorrere in equivoci o casi di omonimia.
| ,

Il trucchetto per nome e cognome

Il presidente della Camera Roberto Fico ha informato che nello spoglio delle schede per il Quirinale leggerà solo il cognome per non incorrere in equivoci o casi di omonimia.
| ,
| ,
Il presidente della Camera Roberto Fico ha informato che nello spoglio delle schede per il Quirinale leggerà solo il cognome per non incorrere in equivoci o casi di omonimia.
«Vai così, è una figata / Perché una storia così / Non c’è mai stata». Parliamo di formalismi all’italiana e non di Jovanotti che sulla figata ci ha fatto un verso d’una sua canzone, “Vasco”. Più che di figata in questo caso è questione di Fico. Roberto Fico, presidente della Camera, grillino sin dai tempi in cui i grillini ce l’avevano con la casta. È bastato che Clemente Mastella, navigatore democristiano senza tempo, suggerisse a Silvio Berlusconi, quando ancora era candidato al Quirinale, di dare indicazioni ai suoi di diversificare il nome sulla scheda – cognome, nome & cognome, nome puntato e cognome – per capire, tra quanti dicevano di appoggiarlo, chi lo avesse votato e chi avesse fatto il tiratore (poco franco). Zac, ecco allora arrivare la trovata fichesca. Fico, memore forse dell’intransigenza grillina del tempo che fu, ha fatto sapere che lui nello spoglio delle schede per il Quirinale darà lettura, quando non vi siano rischi di equivoco o di omonimia, del solo cognome. Il che funziona per la casalinga di Voghera seduta davanti alla tv ma non nel Palazzo dove gli scrutatori le scritte sulle schede le vedono tutte per esteso e devono pure annotarle e archiviarle a futura memoria. Senza contare la diseguaglianza – cinica e bara – che si viene a creare. Angela Alberto viene letto per intero, per non confonderlo col babbo Piero. E Berlusconi Silvio no, solo il cognome. Che sia unico non v’è dubbio, ma qualcuno dica a Fico che nel comasco (e in Lombardia), di Berlusconi ce n’è un fottio. Altro che Angela. di Massimiliano Lenzi

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Honey è salvo

30 Aprile 2024
Il cucciolo preso a picconate e gettato in un cassonetto dell’immondizia di Palermo è salvo, ora…

“Sembra un pitbull”: cagnolina bastonata e abbandonata

28 Aprile 2024
Due uomini prendono a bastonate una cagnolina che nonostante tutto, si avvicina a loro cercando …

Il Papa in visita a Venezia. Sulle carceri: “Non isolare la dignità, dare nuove possibilità”

28 Aprile 2024
Il Papa ha incontrato nella prima parte della sua visita lampo a Venezia le detenute della Giude…

Terremoto Campi Flegrei, all’alba scossa di magnitudo 3.9

27 Aprile 2024
Il terremoto si è verificato nella zona dei Campi Flegrei, tra Bacoli e Pozzuoli, questa mattina…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI