app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Treblinka

La Madonna Sistina è passata da Treblinka

Il drammatico ricordo del campo di concentramento di Treblinka si contrappone alla meraviglia artistica della Madonna dipinta da Raffaello. Entrambi portatori di un carico emozionale che arriva fino ai giorni nostri.
|

La Madonna Sistina è passata da Treblinka

Il drammatico ricordo del campo di concentramento di Treblinka si contrappone alla meraviglia artistica della Madonna dipinta da Raffaello. Entrambi portatori di un carico emozionale che arriva fino ai giorni nostri.
|

La Madonna Sistina è passata da Treblinka

Il drammatico ricordo del campo di concentramento di Treblinka si contrappone alla meraviglia artistica della Madonna dipinta da Raffaello. Entrambi portatori di un carico emozionale che arriva fino ai giorni nostri.
|
|
Il drammatico ricordo del campo di concentramento di Treblinka si contrappone alla meraviglia artistica della Madonna dipinta da Raffaello. Entrambi portatori di un carico emozionale che arriva fino ai giorni nostri.
Mi son chiesto se nel Giorno della Memoria sia possibile raccontare la bellezza attraverso l’arte e immediatamente mi è tornata in mente la forza del testo di Vasilij Semënovič Grossman, giornalista e scrittore sovietico, narratore d’eccezione di una scena accaduta a Treblinka, un’emozione talmente forte da riviverla anni dopo davanti alla meraviglia de “La Madonna Sistina”, capolavoro rinascimentale di Raffaello. «Fu così che in un freddo mattino, il 30 marzo 1955 (…) – scrive Grossman – entrai nel Museo Puskin, salii al primo piano e mi avvicinai alla Madonna Sistina. (…) Il ricordo di Treblinka aveva invaso la mia anima, e in principio non riuscii a capire… Era lei [la Madonna] che camminava scalza con passo leggero sul suolo pulsante di Treblinka, dal punto di scarico dei convogli alla camera a gas. La riconobbi dall’espressione del viso e degli occhi. Vidi suo figlio, e lo riconobbi dall’espressione straordinaria, non infantile. Così erano le madri e i bambini a Treblinka. (…) Quante volte osservai attraverso la nebbia i deportati che scendevano dal treno, ma non era mai possibile vederli in modo distinto: spesso i loro volti apparivano deformati da un terrore smisurato. (…) Infine vidi il segreto di quei volti: li aveva dipinti Raffaello quattro secoli prima». Treblinka è uno dei più tristemente famosi campi di concentramento nazisti durante gli anni dell’Olocausto, una delle pagine più brutte della Storia che si contrappone alla bellezza smisurata che segna il confine fra mondo terreno e spirituale, fra immanenza e trascendenza. La Madonna dipinta da Raffaello sembra scendere con un carico emozionale e simbolico del quale si potrebbe parlare per ore. Una forza espressiva che da secoli continua a convertire e conquistare chiunque la incontri. Pima di renderla ai legittimi proprietari e dopo averla trafugata e tenuta nascosta per diversi anni durante la guerra mondiale, Stalin volle esporla al Museo Puskin di Mosca, che registrò per quei tempi affluenze da record. Raccontare e studiare nei dettagli “La Madonna Sistina” significa andare oltre alla perfezione stilistica e tecnica nonché ai suoi significati, celati in ogni centimetro del capolavoro rinascimentale dipinto nel 1513-14 e tutt’ora conservato alla Gemäldegalerie di Dresda: significa contrapporre la bellezza dell’arte e del pensiero profondo alle storture del dramma della guerra.   di Alberto Moioli

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Capire gli oceani con le paperelle

11 Novembre 2024
L’incredibile storia del naufragio delle floatees, 28mila giocattoli in gomma a forma di paperel…

9 novembre 1989: 35 anni dalla caduta del muro di Berlino

09 Novembre 2024
Sono trascorsi 35 anni dalla caduta del muro di Berlino. Le immagini della notizia data dai tg i…

Leonard Matlovich, da veterano ad attivista gay

22 Ottobre 2024
Il caso Matlovich esplose in tutto il mondo, rendendo il suo protagonista una delle figure di ri…

In libreria “14 giorni”, raccolta di storie sulla pandemia a New York

22 Ottobre 2024
“14 giorni” è un ritratto corale che cattura lo spirito di una comunità e di un momento storico …

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI