La musica ha qualcosa da (ri)dire
Gli anni 70 e 80 restano insuperabili. Anche i cantanti di oggi continuano a “rubare” sonorità da quegli anni irripetibili. Il risultato è tanto credibile che The Weeknd, con le sue musicalità riprese dagli anni 80, è diventato l’artista più ascoltato di Spotify.

La musica ha qualcosa da (ri)dire
Gli anni 70 e 80 restano insuperabili. Anche i cantanti di oggi continuano a “rubare” sonorità da quegli anni irripetibili. Il risultato è tanto credibile che The Weeknd, con le sue musicalità riprese dagli anni 80, è diventato l’artista più ascoltato di Spotify.
La musica ha qualcosa da (ri)dire
Gli anni 70 e 80 restano insuperabili. Anche i cantanti di oggi continuano a “rubare” sonorità da quegli anni irripetibili. Il risultato è tanto credibile che The Weeknd, con le sue musicalità riprese dagli anni 80, è diventato l’artista più ascoltato di Spotify.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: musica
Leggi anche

Petra Magoni e Mauro Ottolini live questa sera a Chorus Life

Saluber Jazz Festival, dal 27 al 29 giugno. Tra gli artisti Jany McPherson

“La febbre dell’oro” di Chaplin compie 100 anni
