Roma, 15 mar (Adnkronos) – “In Basilicata il campo largo è sempre di più un campo santo. Giuseppe Conte ed Elly Schlein, sinceramente, peggio di così non potevano fare”. Lo dice Davide Faraone, capogruppo di Italia viva alla Camera.

“Da un certo punto di vista, bisogna anche riconoscere la temerarietà. Le imposizioni, per di più, prese all’ultimo momento dopo una girandola di candidati bruciati, vanno a sbattere. Il Pd sta vivendo una involuzione pazzesca -prosegue Faraone-. Sacrifica le primarie, sull’altare di un vassallaggio inconcludente verso il leader del M5S. Italia Viva, di certo, non potrà sostenere il candidato primario di oculistica che non sapeva nemmeno di essere candidato, chiamato al capezzale di una alleanza sempre più asfittica”, conclude.