A New York le donne sfilano per protesta contro Trump e Musk
NEW YORK (ITALPRESS) – Le strade di New York hanno vibrato di cori e cartelli di protesta sabato, mentre diverse migliaia di manifestanti hanno marciato a Manhattan per celebrare la Giornata Internazionale della Donna—non solo in segno di celebrazione, ma di sfida. Con il ritorno del presidente Donald Trump alla Casa Bianca, attivisti per i diritti delle donne e delle persone transgender avvertono che le libertà conquistate con fatica sono ora sotto assedio. Il raduno dell’8 marzo è iniziato a Washington Square Park, dove una folla eterogenea si è riunita sotto la statua di Giuseppe Garibaldi prima di dirigersi a nord verso Union Square. Se a livello globale la Giornata Internazionale della Donna celebra i successi sociali, economici e politici delle donne, negli Stati Uniti ha assunto un’urgenza rinnovata. I manifestanti hanno espresso timori che l’amministrazione Trump, rafforzata da iniziative dell’estrema destra come il Project 2025, stia smantellando sistematicamente i diritti riproduttivi, le tutele per la comunità LGBTQ+ e l’equità sul posto di lavoro, Durante la protesta tanti i cartelli e slogan contro Trump “il fascista” ma preso di mira anche Elon Musk, accusato di essere “nazista”.
x09/mgg/gsl (Video di Stefano Vaccara)
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