Ucraina, Rubio: “Decideremo nei prossimi giorni se la pace è possibile. Non è la nostra guerra”
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha parlato nelle scorse ore con i giornalisti a Parigi, all’indomani degli incontri avuti con i rappresentati europei e dell’Ucraina

Ucraina, Rubio: “Decideremo nei prossimi giorni se la pace è possibile. Non è la nostra guerra”
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha parlato nelle scorse ore con i giornalisti a Parigi, all’indomani degli incontri avuti con i rappresentati europei e dell’Ucraina
Ucraina, Rubio: “Decideremo nei prossimi giorni se la pace è possibile. Non è la nostra guerra”
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha parlato nelle scorse ore con i giornalisti a Parigi, all’indomani degli incontri avuti con i rappresentati europei e dell’Ucraina
“Decideremo nei prossimi giorni” se la pace in Ucraina “è fattibile”. Lo ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio, parlando con i giornalisti a Parigi all’indomani degli incontri avuti con rappresentanti europei e di Kiev. “Noi dobbiamo decidere nei prossimi giorni se la pace è fattibile o meno e se non è possibile dovremo passare ad altre, perché gli Stati Uniti hanno altre priorità”, ha affermato.
“Se non è possibile porre fine alla guerra in Ucraina, dovremo andare avanti”, ha detto . “Non è la nostra guerra. Non l’abbiamo iniziata noi. Gli Stati Uniti hanno aiutato l’Ucraina negli ultimi tre anni e vogliamo che finisca, ma non è la nostra guerra – scandito il capo della diplomazia di Washington – Il presidente (Donald Trump) ha trascorso 87 giorni ai massimi livelli di questo governo impegnandosi ripetutamente per porre fine a questa guerra. Ora stiamo raggiungendo un punto in cui dobbiamo decidere e determinare se questo è possibile o meno. Ed è per questo che stiamo coinvolgendo entrambe le parti”.
Londra, Parigi e Berlino potrebbero “contribuire a compiere progressi e avvicinarci alla risoluzione” del conflitto ucraino. Lo ha detto il Segretario di Stato americano Marco Rubio dopo la serie di incontri ad alto livello svoltisi ieri a Parigi.
“Credo che Regno Unito, Francia e Germania possano aiutarci a far progredire la situazione e avvicinarci a una soluzione. Ho trovato le loro idee molto utili e costruttive”, ha dichiarato ai giornalisti prima di volare a Washington dall’aeroporto parigino di Le Bourget.
Iran, Rubio: “Europei prendano decisione importante sulle sanzioni“
“Gli europei devono prendere molto presto una decisione importante sul ripristino delle sanzioni, perché l’Iran non rispetta chiaramente l’accordo attuale”. Lo afferma il segretario alla difesa Usa Marco Rubio davanti alla stampa dall’aeroporto di Le Bourget, vicino a Parigi. Il contesto è quello della riapertura di un dialogo tra Washington e Teheran lo scorso fine settimana; il prossimo colloquio, mediato dall’Oman, si svolgerà domani a Roma.
L’accordo, da cui gli Usa sono usciti durante la prima presidenza di Donald Trump, prevede un alleggerimento delle sanzioni in cambio di una limitazione delle ambizioni nucleari di Teheran. A ottobre per i partecipanti europei scade la clausola di “snapback” che consente il ripristino delle sanzioni sull’Iran senza che i membri del Consiglio di sicurezza Onu come Russia e Cina possano porre il veto.
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