Affaticato, sofferente, ma comunque pronto a ricevere l’abbraccio dei fedeli. Solo ieri Papa Francesco si era affacciato alla Loggia delle Bedezioni di Piazza San Pietro, al termine della benedizione Urbi et Orbi per la Pasqua. L’ennesima apparizione pubblica dopo il lungo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma che aveva fatto sperare in un miglioramento delle sue condizioni di salute. Poche ore più tardi è arrivata la notizia della sua morte, e la piazza che ieri lo acclamava oggi lo ha pianto e ricordato. Fedeli arrivati da ogni parte del mondo gli hanno dedicato una preghiera, un ricordo. Un pensiero unanime: Papa Francesco passerà alla storia come il Papa dei più umili, spalla degli ultimi.
di Giacomo Chiuchiolo