Bce: in nuove stime inflazione 2024 rivista al rialzo, migliora a + 0,9% previsione Pil
Roma, 6 giu. -(Adnkronos) – Nonostante il netto calo dell’inflazione che ha spinto il consiglio direttivo a varare il primo taglio dei tassi da settembre 2019, la Bce lamenta che “malgrado i progressi degli ultimi trimestri, persistono forti pressioni interne sui prezzi poiché la crescita delle retribuzioni è elevata; l’inflazione resterà probabilmente al di sopra dell’obiettivo fino a gran parte del prossimo anno”.
Queste tensioni- si sottolinea nel comunicato finale del Consiglio – si riflettono nelle ultime proiezioni formulate dagli esperti dell’Eurosistema per l’inflazione complessiva e quella di fondo che “sono state riviste al rialzo per il 2024 e il 2025 rispetto alle proiezioni di marzo. Gli esperti indicano ora che l’inflazione complessiva si collocherebbe in media al 2,5% nel 2024, al 2,2% nel 2025 e all’1,9% nel 2026. L’inflazione al netto della componente energetica e alimentare si porterebbe in media al 2,8% nel 2024, al 2,2% nel 2025 e al 2,0% nel 2026”.
Migliorano invece le stime sul Pil, infatti la Bce si attende che la crescita economica aumenti allo 0,9% nel 2024 (+0,3 punti sulle previsioni precedenti), all’1,4% nel 2025 (-0,1 punti) e all’1,6% nel 2026 (stabile).
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