Milano, 23 mar. (Adnkronos) – La riduzione dell’evasione fiscale “è un trend che si è consolidato negli anni scorsi e nei prossimi vedremo se continua. C’è stata una netta tendenza alla riduzione della parte erariale alla quale si aggiunge un’aumentata capacità di recupero dell’evasione fiscale che comunque ancora c’è. L’evasione fiscale è ancora eccessivamente alta”. Lo sostiene Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, nel suo intervento al convegno milanese de Il Foglio dal titolo ‘Idee creative per un’Italia più attrattiva’.

Gli strumenti a disposizione del ‘controllore’ e del cittadino sono cambiati negli anni, dalla fatturazione elettronica alla dichiarazione precompilata dei redditi, dallo scontrino elettronico all’intelligenza artificiale che potrebbe avere effetti dirompenti. Se l’attrattività di un Paese dipende anche da tasse e pressione fiscale, quest’ultima “potrebbe diminuire se tutti pagassimo le tasse, chi le tasse non le paga fa concorrenza sleale” conclude.