Ail, convegno nazionale su ‘Impatto ambientale e rischio sanitario’

Roma, 21 apr. (Adnkronos Salute) – Si svolgerà a Roma venerdì 5 maggio il Convegno nazionale ‘Curare è prendersi cura’, organizzato dall’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma (Ail). L’evento, giunto quest’anno alla terza edizione, con il titolo ‘Impatto ambientale e rischio sanitario’ vuole esplorare le connessioni esistenti tra le esposizioni agli inquinanti ambientali e le possibili conseguenze sulla salute dei cittadini.
I lavori – spiega Ail in una nota – si apriranno alle 10 e saranno articolati in tre sessioni, una mattutina e due pomeridiane, che affronteranno il tema della salute e dell’ambiente da differenti prospettive: rischio ambientale la prima ed effetti ambientali sulla salute la seconda. L’ultima parte del convegno sarà invece dedicata al benessere e alla qualità della vita.
Con questo evento l’Ail intende contribuire alla promozione della conoscenza scientifica sul rapporto tra salute e ambiente. In particolare, vuole fare luce sui fattori ambientali e sociali, economici e industriali, che possono incidere sull’insorgenza di malattie come i tumori del sangue, incoraggiando strategie di tutela dello stato di salute. L’evento è aperto a tutti, ma si rivolge in particolare a esperti della salute e dell’ambiente, alle istituzioni, ai media e a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza delle possibili correlazioni tra rischio ambientale e salute umana nel contesto delle società industriali in cui viviamo, con lo scopo, là dove studi ed esperimenti convalidino le correlazioni o conducano addirittura a rapporti di causa/effetto, di individuare i fattori di prevenzione che possano rimuovere i danni temuti, o almeno ridurli significativamente, per un miglioramento generale della salute e, al contempo, delle condizioni di salute dei singoli cittadini.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche


Salute, 17 volte più batteri sul cuscino che sul wc


Salute, 17 volte più batteri sul cuscino che sul wc


Giornata contro violenza su operatori, ‘71% medici ospedalieri teme aggressioni’

