Salute: cucinare ogni giorno peggiora qualità aria casa e aumenta asma bimbi
Roma, 9 gen. (Adnkronos Salute) – Cucinare a pranzo e cena con i fornelli a gas peggiora la qualità dell’aria nell’abitazione e può far aumentare il rischio di asma nei bambini. E’ quanto ha verificato uno studio del gruppo non-profit per l’efficienza energetica Clasp e l’Alleanza Europea per la salute pubblica (Epha) con supporto tecnico dell’Organizzazione per la Ricerca Scientifica Applicata (Tno). L’allarme è legato al fatto che preparare manicaretti ogni giorno “in una cucina comune e priva di ventilazione meccanica causa un inquinamento domestico da biossido di azoto che eccede svariate volte all’anno il limite settimanale delle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla qualità dell’aria e gli standard europei sull’inquinamento dell’aria esterna”, evidenzia il report.
Test specifici nei laboratori del Tno hanno mostrato “che i fornelli a gas producono anche monossido di carbonio, particolato ultrafine e altri inquinanti che possono causare effetti gravi sulla salute, in particolar modo nei bambini”. Il report stima che “negli ultimi 12 mesi il numero di bambini con sintomi di asma causati dalla cottura a gas sia oltre 700.000, pari al 12% dei bambini dell’Ue attualmente affetti da asma”.
Secondo Christine Egan, ceo di Clasp: “Le persone passano la maggior parte del proprio tempo a casa. Poche sono consapevoli dei rischi dannosi che comportano le cucine a gas: preparare la cena può esporre a tanti agenti inquinanti quanti quelli del fumo passivo. Gli apparecchi a gas – avverte – dovrebbero riportare etichette di avvertenza sulla salute come i pacchetti delle sigarette. I funzionari europei dovrebbero considerare questi rischi per la salute”.
“Temiamo che la qualità dell’aria indoor possa peggiorare significativamente questo inverno nelle case dotate di cucine a gas. Questo perché le famiglie ventileranno di meno gli ambienti ed eviteranno di aprire le finestre per mantenere il caldo e risparmiare sul riscaldamento durante la crisi energetica – ha denunciato Milka Sokolović, direttore generale dell’Epha -. Con meno ricambi d’aria con l’esterno, è ancora più importante agire rispetto alle fonti domestiche di inquinamento dell’aria, come i fornelli a gas. I bambini e le persone con patologie respiratorie preesistenti sono i soggetti più a rischio”.
“Considerati i danni per la salute e l’ambiente derivanti dall’uso di combustibili fossili nelle nostre case, i governi hanno la responsabilità di stabilire dei piani che ci allontanino dall’uso del gas e che ci accompagnino verso sistemi di ‘cottura pulita’ elettrica. La versione corrente della normativa sulle cucine domestiche rappresenta un’opportunità per l’Ue di dimostrare il rispetto della propria visione e ambizione per l’inquinamento zero”, conclude il direttore generale dell’Epha.
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