La morte della 22enne Mahsa Amini, che ha provocato in Iran un’ondata di proteste, sarà oggetto di indagine. È quanto annunciato dal presidente iraniano Ebrahim Raisi sottolineando di aver “contattato la famiglia della defunta” e promettendo di “indagare diligentemente sull’accaduto”.
Le proteste non si sono fermate: il bilancio è di 26 morti. Limitato l’uso di internet.