Dopo Lussemburgo, Olanda e Germania, anche l’Italia potrebbe imporre il limite di 16 anni per iscriversi ai social network. La proposta arriva dalla Garante dell’Infanzia, che ha scritto alla presidente del Consiglio Meloni per attuare la riforma. “Sedici anni – ha spiegato – è l’età dei diritti, ci si può sposare e riconoscere un figlio o chiedere che non si svolga a porte chiuse un processo”. Nella proposta, anche una sorta di Spid per la verifica dell’età dei minorenni che accedono a servizi digitali.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche