La guerra in Ucraina impatta fortemente anche sugli allevamenti italiani, con un aumento dei costi di produzione del 111% nel primo semestre del 2022 rispetto al 2020. L’impatto medio aziendale nazionale stimato è di 29.060 euro, mentre sugli allevamenti da latte sale addirittura a 90.129 euro. Tali aumenti sono legati all’eccezionale rincaro (a livello medio aziendale) delle spese per l’energia elettrica (+35.000 euro), per l’acquisto di mangimi (+34.000 euro) e dei carburanti (+6.000 euro). A calcolare gli effetti della guerra in Ucraina sui bilanci delle aziende italiane con bovine da latte e sui costi di produzione del latte è uno studio elaborato dai ricercatori del Crea, sulla base dei dati aziendali rilevati dalla rete Rica.