Davide Giacalone
Direttore de La Ragione. Editorialista, saggista e scrittore.
Sul caso Cospito si litiga sul nulla
Ci sono tre ragioni ben precise per rendersi conto che se si parlasse dei fatti e della realtà certe cose non succederebbero
L’unico modo per fermare la guerra
C’è un solo modo per fermare la guerra: chiarire ai russi che non potranno mai vincerla
Le prossime sfide del governo
Giustizia, scuola, rapporti internazionali, flat tax e aliquote, sono alcuni dei temi dell’ultimo incontro a Palazzo Chigi
Soldi europei. Responsabilità italiane
Tanti chiedono ancora quattrini all’Ue, dimenticando che nessuno ne prende quanto noi.
I demolitori interni alla legislatura
Insistono nel dire che questa legislatura durerà 5 anni, come da Costituzione. Lo ripetono forse per autoconvincersi, consapevoli che i demolitori, semmai, li hanno all’interno della maggioranza
Investire, riformare, scatenare
Il 2023 non deve necessariamente essere un anno di sconfitte e recessione. Serve investire, riformare e cambiare
Direttiva case green: l’irrazionale opposizione
Perché opporsi alla direttiva europea sulle case green (ancora inesistente) significa essere masochisti, non di certo lungimiranti
Matteo Messina Denaro il disonorato
Matteo Messina Denaro è stato consegnato alla giustizia, morirà in carcere. Ma i contorni di questa cattura non si racchiudono nella sola esultanza. La sua sembra molto una consegna: sarà il tempo a dare le risposte.
Contrattare
L’inflazione c’è ed erode il potere d’acquisto, inseguirla è molto pericoloso, scagliarsi contro le politiche anti inflattive non ha senso
Sciopero benzinai e il pasticcio del governo
Lo sciopero dei benzinai annunciato per il 25 e 26 gennaio è figlio del pasticcio fatto dal governo sul caro benzina, ma non è del tutto giustificato
Pompe esauste
Sulla questione carburanti il governo si è cercato guai. Dopo aver alzato la voce, si rende conto che non ci è stata alcuna speculazione. Detto questo, lo sciopero annunciato dai benzinai non serve, a meno che non si voglia blo…
Concordando
Bisogna che ci si chiarisca tutti, quali che siano le opinioni politiche, sul contesto in cui collocare le relazioni fra i singoli governi nazionali e le autorità dell’Unione europea