app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Fulvio Giuliani

Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.

Chi non vuole Zelensky a Sanremo

C’è chi vuole impedire che il presidente ucraino Volodomyr Zelensky intervenga con un messaggio alla serata finale del Festival di Sanremo

La revoca dello sciopero dei benzinai non basta

La revoca dello sciopero dei benzinai, o meglio del suo secondo giorno, non basta. Già si intravede un’altra polemica all’orizzonte

Zelensky, il prezzo dei carri armati

Giornata cruciale per la guerra in Ucraina: Stati Uniti e Germania inviano carri armati “Abrams” e “Leopard 2” a Kiev

Perché Liliana Segre ha parlato così

Le sue parole come “Mai contenta”, “So cosa pensano in tanti, che noia questi ebrei!”

Nordio confermato, ma reggerà?

Giorgia Meloni ha blindato il ministro della Giustizia Carlo Nordio

ChatGPT e l’intelligenza artificiale da conoscere, non da temere

Forse abbiamo già interagito con un post scritto da ChatGPT, credendo che dietro ci fosse una persona vera. Conosciamo meglio la nuova frontiera dell’intelligenza artificiale

Juventus penalizzata e l’insostenibilità del calcio

Juventus penalizzata di 15 punti: entro un mese avremo l’ultimo grado di giudizio. Di sicuro, c’è la palese insostenibilità del sistema calcio nel suo complesso

La lezione di Jacinda Ardern

L’incredibile forza e la lezione di vita che ci insegnano le dimissioni della premier neozelandese Jacinda Ardern

Inutili moralismi

L’inutile moralismo sulle compagnie straniere approfittatrici, mentre si dimenticano le condizioni contrattuali delle Pmi in Italia

La pendolare estrema e le domande da fare

Il caso limite della bidella napoletana che pur di lavorare a Milano si fa 10 ore di treno al giorno

Mafia e bufale. Complottismo

La narrazione sulla “lotta alla mafia” è costruita in ampia misura dall’idea che lo Stato abbia fatto ricorso a mezzi inconfessabili

Stato di diritto?

Kevin Spacey resta un innocente fino a prova contraria, ma forse non avrà mai più la carriera e la vita di prima