
Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
Mafia e bufale. Complottismo
La narrazione sulla “lotta alla mafia” è costruita in ampia misura dall’idea che lo Stato abbia fatto ricorso a mezzi inconfessabili
Stato di diritto?
Kevin Spacey resta un innocente fino a prova contraria, ma forse non avrà mai più la carriera e la vita di prima
Armare Kiev non a parole
Ciò che è accaduto a Dnipro è terribile e inconcepibile. Il criminale Putin non si smentisce ma siamo noi che non dobbiamo assuefarci a questa carneficina
Lavoro e rispetto, non “trattativa”
La cattura di Matteo Messina Denaro, avvenuta trent’anni dopo il blitz che incastrò Toto Riina, è un evento storico, frutto del duro lavoro di donne e uomini per la giustizia. Non può essere sporcato da oscure teorie.
L’orrore e le scelte
Si rischia di pensare che semplicemente non ci sia nulla di nuovo, nulla di diverso da settimane e settimane di terrore, osservando le terribili immagini di Dnipro
Lasciamo stare Garibaldi
Giorgia Meloni e l’inno al “O si fa l’Italia o so muore”, l’inutile gioco della “ricostruzione” di ciò che prima andava meglio di adesso
Pieno di chiacchiere
Il clamoroso sbaglio di calcolo e comunicazione degli ambienti della maggioranza e del governo sul prezzo della benzina
Gli smemorati
Open Arms: quanto accaduto a margine del processo che vede imputato Matteo Salvini è un spettacolo inconsistente e politicamente squallido
Scontri ultras: il Daspo non serve a contrastare i delinquenti
Delinquenti. Questo sono i soggetti che domenica hanno messo in scena una guerriglia lungo l’Autostrada del Sole. Eppure, finché verranno evocate immagini che sottolineino una presunta “specificità” del mondo del calcio continu…
I critici del pancione
È bastato vedere la giornalista Clarissa Ward col pancione in Ucraina per aizzare le critiche di molti, noncuranti del valore del giornalismo
Francia – Italia
A guidare Louis Vuitton ora sarà l’italiano Pietro Beccari. In Italia si può fare business, purché non si cresca troppo
Confusione alla pompa
L’aumento del costo della benzina e la rinuncia allo sconto varato dal governo Draghi: un’inutile confusione che costa imbarazzo politico