Giorgio Provinciali
Camminare sul sangue
Dnipro – La popolazione civile è stata massacrata dai missili russi in maniera disumana e brutale, tanto da rendere perfino imbarazzante riprendere certi dettagli di quell’abominio
Ucraina: quattro secoli di soprusi
Per chi dubita del contrario, ricordiamo che la prima Costituzione ucraina risale infatti al 1710 per un totale di quattro secoli di soprusi
La Russia è uno Stato terrorista
Le immagini riprese direttamente da Kryvyj Rih mostrano come Putin abbia mirato intenzionalmente a colpire i civili
Fra le macerie di Kremenchuk, salvaguardare la memoria
Kremenchuk – Diecimila metri quadri di rovine. A tanto ammonta la portata dello sfacelo provocato dai russi nel solo loro quinto attacco a questa città
Borodianka – Nei territori liberati
Borodianka – A pochi mesi dall’ultima visita, siamo tornati in questi luoghi insieme a Rajan Menon e Dmytro Levus ad assistere alla presentazione del progetto di ricostruzione
Ucraina, i russi e il materiale bellico nordcoreano e iraniano
Ucraina, l’invasione russa prosegue con l’arrivo di materiale bellico nordcoreano o – come scritto dal “The Wall Street Journal” – iraniano
Putiniani a Lucca e Modena
Simbolo della Resistenza italiana contro il terrore nazifascista, Modena oggi accoglie così chi incensa e nobilita quello rascista
Ucraina, il nostro inviato dal fronte Sud
Il nostro inviato in Ucraina, Giorgio Provinciali, ci porta in quei luoghi dove la guerra non si è mai fermata neanche durante le festività
Natale al fronte
Il Natale in Ucraina, oltre le linee Surovikin: distruzione e desolazione ma la bandiera con le firme del nostro direttore e di tanti giovani milanesi, resiste
L’Ucraina non è sola
Nel mezzo d’una guerra certamente non provocata, l’Ucraina non può permettersi la stanchezza dei suoi principali sostenitori
“La guerra in Ucraina è un salto nel buio”
L’appello di alcuni scienziati russi pubblicato su ‘trv-science.ru’. Ora la pagina web è irraggiungibile e molti firmatari sono stati costretti a emigrare all’estero
Barbaro autoritratto
La tecnologia usata come arma. Questa nuova frontiera del voyeurismo di guerra è l’ennesimo fil rouge che lega quanto visto in Israele a ciò che da 20 mesi si vive in Ucraina