Ilaria Cuzzolin
Mi sono occupata di cronaca, economia, sport e salute. Non mi annoio mai, ho la testa sempre “affollata” di pensieri e domande.
“Il braccio mi è esploso, vedevo l’osso ma è altro che mi ha fatto più paura”
Olexander Ipatiev racconta di quando gli è esplosa una granata a pochi metri che, oltre a buttare giù una casa, si è portata via anche il suo braccio. I primi soccorsi gli sono stati dati proprio dai soldati russi che gli hanno…
Maxim, che recupera cadaveri: “Ci sono posti peggiori di Bucha”
Maxim Sokolosvkiy, tecnico informatico, che fino a due mesi fa aveva visto solo il corpo del padre, stroncato da un malore. Da quando è scoppiato il conflitto è tra i volontari che recuperano i cadaveri: corpi seviziati, legat…
Autogol di Putin: la Finlandia ora vuole la Nato
Marco Di Liddo, analista del CeSI, fa il punto sui nuovi scenari geopolitici dopo che gli USA hanno espresso la volontà di fornire all’Ucraina armi offensive (e non solo difensive); la Finlandia …
Da italiano a Odessa: “Utile far parlare i russi, non censuriamoli”
La toccante testimonianza di Ugo Poletti, giornalista italiano che vive da anni a Odessa. “La mia impressione è che il conflitto durerà anni. La Crimea e il Donbass? Gli ucraini non li vogliono ma ormai è una questione di orgog…
Nomisma Energia: “Perché chiudere il gas non conviene a nessuno”
Nella sua analisi, Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, si dice preoccupato per via della crisi energetica in atto ma al tempo stesso ribadisce come l’ipotesi di bloccare le forniture da pa…
Rock ha sbagliato, Smith di più. Ma siamo umani
All’indomani degli Oscar si parla soprattutto dell’alterco tra Will Smith e il presentatore, il comico Chris Rock. Entrambi hanno collezionato una figuraccia, chi con le parole, chi con le mani, ad accomunarli solo una cosa: l…
La mail choc arrivata ai russi in Italia: “Animali senza dignità”
Enti, associazioni, scuole russe nei giorni scorsi hanno ricevuto una mail in cui vengono invitati a nascondere la propria nazionalità per evitare ritorsioni. Nell’articolo la mail integrale. Abbiamo intervistato Tatiana, russa…
Una prigione chiamata Donbass
Tatiana non vede i figli dal 2016. La ragione? Le è impedito di lasciare il Donbass, la regione in cui vive e che dal 2014 ha dichiarato la propria indipendenza dall’Ucraina con un referendum illecito.
In questa intervista, …
Quando il parassita della propaganda arriva al cuore
La propaganda è un parassita che si innesta nella mente delle persone, ma manipola anche i loro cuori. In questi anni la propaganda ha lavorato per bene, arrivando a separare amici e persino le famiglie. Qui abbiamo compiuto un…
“Odessa, la Napoli ucraina, che non abbandonerò”, parola di italiano
Ugo Poletti, direttore dell’Odessa Journal ci racconta perché la quarta città del Paese, dove vive con la famiglia, sia così legata all’Italia: “Fondata da un napoletano, senza la quale ‘O Sole mio’ non esisterebbe”. E perché i…
La rabbia di Maistrouk: “Codardi! A momento debito fuori i nomi”
Capiamo il senso delle parole, seppur forti, di Vladislav Maistrouk che ci parla da Kyiv dove ogni giorno, ormai da due settimane, suonano le sirene che annunciano nuovi attacchi. Capiamo il suo stato d’animo di uomo ferito nel…
Il secolo cinese è alle porte? L’analisi di Di Liddo – CeSi
L’analisi di Marco Di Liddo del CeSi, responsabile desk Africa e Russia:
“Questi negoziati possono rappresentare il palcoscenico che la Cina andava cercando. Se la Cina dovesse riuscire a mettere fine alla guerra grazie alla…