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In Ucraina i russi non sono in grado di vincere, ma Putin non è in grado di perdere.  Il commento di Davide Giacalone

Fare informazione è complesso, ma tra pandemia e invasione russa in questi due anni abbiamo toccato vette ineguagliabili di finzione sfruttata per gli ascolti. Ormai si fa spettacolo su qualsiasi cosa, guerra e morte compresa.

60seconds del giovedi! Una domanda sul valore della coerenza e dell’assumersi le proprie responsabilità. O del fuggirvi, facendo finta di essere bambini per sempre.

Fino a che punto l’Occidente deve armare gli ucraini? La guerra deve puntare alla caduta di Putin? Di questi due non detti è il caso che l’Occidente cominci a discutere seriamente.

La toccante testimonianza di Ugo Poletti, giornalista italiano che vive da anni a Odessa. “La mia impressione è che il conflitto durerà anni. La Crimea e il Donbass? Gli ucraini non li vogliono ma ormai è una questione di orgoglio”.

I toni della propaganda russa compensano la mancanza di vittorie.

Sono solo bambini. Ci illudiamo che le atrocità che il popolo ucraino sta subendo non riguardino anche loro. I fatti, purtroppo, raccontano altro.

L’Università Bocconi è stata inserita tra le 50 migliori Università al mondo dal QS World Rankings By Subject. Abbiamo intervistato il Professor Stefano Caselli, Pro Rettore per gli Affari Internazionali, per parlare delle aspirazioni future e del sistema universitario. La classifica delle …

Il silenzio che aleggia da tempo tra alcuni leader davanti alla tragedia ucraina non è certamente sintomo di imbarazzo, ma di una posizione poco trasparente nei confronti della Russia.

È necessario prendere coscienza che il male fa parte della storia, ma che la distinzione tra buoni e cattivi è su un filo sottile quando si parla di guerra. Bisogna usare il buonsenso senza cedere al gioco dell’avversario.

In conferenza stampa Mario Draghi ha lanciato una provocazione che mette allo scoperto la faciloneria e la pochezza di una parte del dibattito pubblico.

Ciò che accomuna le persone pronte a credere a qualsiasi notizia, purchè non sia verificata, è la mediocrità. Accontentarsi della superficie e non andare mai in fondo alle cose.