Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Boy Scouts of America

I Boy Scouts of America diventano gender neutral, “dimenticando” le denunce per abusi su minori

Negli Stati Uniti i Boy Scouts of America (Bsa) a partire dall’8 febbraio 2025 (giorno del 115mo anniversario dell’organizzazione) si chiameranno Scouting America

|

I Boy Scouts of America diventano gender neutral, “dimenticando” le denunce per abusi su minori

Negli Stati Uniti i Boy Scouts of America (Bsa) a partire dall’8 febbraio 2025 (giorno del 115mo anniversario dell’organizzazione) si chiameranno Scouting America

|

I Boy Scouts of America diventano gender neutral, “dimenticando” le denunce per abusi su minori

Negli Stati Uniti i Boy Scouts of America (Bsa) a partire dall’8 febbraio 2025 (giorno del 115mo anniversario dell’organizzazione) si chiameranno Scouting America

|
|

Negli Stati Uniti i Boy Scouts of America (Bsa) a partire dall’8 febbraio 2025 (giorno del 115mo anniversario dell’organizzazione) si chiameranno Scouting America

Siamo nel 2024 e secondo molti basta qualche lettera modificata, lo schwa (“ə”) o un asterisco per raggiungere la tanto desiderata parità di genere. Oltre a quanti credono a questa finta parità (che vale nel linguaggio e non nei fatti che contano davvero), ci sono coloro che sfruttano il politicamente corretto per trarne vantaggio. Accade che negli Stati Uniti i Boy Scouts of America (Bsa) a partire dall’8 febbraio 2025 (giorno del 115mo anniversario dell’organizzazione) si chiameranno Scouting America, diventando a tutti gli effetti gender neutral. «Si tratta di un’evoluzione naturale volta a garantire che tutti i giovani americani si sentano accolti e riconosciuti» ha spiegato Roger A. Krone, presidente e amministratore delegato dei Bsa.

Belle parole, ma siamo sicuri che si tratti di una reale «evoluzione naturale» e che dietro tale decisione non ci sia altro, ad esempio il tentativo di far dimenticare le denunce (oltre 82mila!) ricevute per abusi sui minori? Accuse gravi, che negli ultimi anni hanno portato l’organizzazione prima a dichiarare bancarotta e poi a creare un fondo di liquidazione di 2,4 miliardi di dollari per risarcire le vittime e poter proseguire le attività. Proprio per questo molti credono che tale cambio di nome sia stato deciso per portare i discorsi sul genere invece che sulle denunce, porre rimedio alla bancarotta e aumentare il numero degli iscritti. «Ma mi faccia il piacere!», come direbbe il grande Totò. Alla faccia dell’inclusività.

di Filippo Messina

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Tesla è preoccupata per i dazi. E scrive a Trump

15 Marzo 2025
Può apparire surreale che i dirigenti di Tesla, la casa automobilistica di Musk, scrivano al pre…

Turisti tedeschi detenuti, senza valide motivazioni, per settimane negli Usa

14 Marzo 2025
Bloccati, detenuti per settimane e poi deportati. No, non è accaduto a “pericolosi immigrati” ch…

Trump: “Ho chiesto a Putin di evitare un massacro delle truppe ucraine”. E Kiev smentisce il tycoon. Il presidente russo: “L’Ucraina deponga le armi”

14 Marzo 2025
Donald Trump: “Ho chiesto con forza al presidente russo Vladimir Putin che le vite dei soldati u…

“Guerra delle uova vinta? Forse sì o forse no: cosa non torna fra Trump e le uova”

14 Marzo 2025
C’è una guerra che Trump, che in meno di due mesi ha già scatenato uno “tsunami”, sembra aver gi…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI