Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Il governo georgiano minaccia l’arresto della presidente Zourabichvili

|

Il premier Irak’li K’obakhidze ha minacciato di mandare in carcere Salomé Zourabichvili nel caso non si dimettesse entro il prossimo 29 dicembre

Arresto Zourabichvili

Il governo georgiano minaccia l’arresto della presidente Zourabichvili

Il premier Irak’li K’obakhidze ha minacciato di mandare in carcere Salomé Zourabichvili nel caso non si dimettesse entro il prossimo 29 dicembre

|

Il governo georgiano minaccia l’arresto della presidente Zourabichvili

Il premier Irak’li K’obakhidze ha minacciato di mandare in carcere Salomé Zourabichvili nel caso non si dimettesse entro il prossimo 29 dicembre

|

Il governo georgiano continua nella sua opera di repressione contro i manifestanti che, da quasi un mese, manifestano contro i brogli elettorali e i reiterati attacchi contro il sistema democratico da parte della maggioranza. Dal principio, la protesta è stata supportata dalla presidente della Georgia, Salomé Zourabichvili, che pochi giorni fa ha denunciato, nel corso di un’audizione davanti alle commissioni Esteri e Politiche Ue del Senato italiano, la trasformazione di Sogno georgiano in un partito filorusso che «ha creato le condizioni per uno stato che verrebbe portato avanti secondo regole russe».

Adesso la già insanabile spaccatura tra presidenza ed esecutivo si è trasformata in un plateale tentativo di colpo di stato da parte della maggioranza. Il premier Irak’li K’obakhidze ha minacciato di mandare in carcere Salomé Zourabichvili nel caso non si dimettesse entro il prossimo 29 dicembre. L’idea di Sogno georgiano è quella di sostituire definitivamente Zourabichvili con Mikheil Kavelashvili, il presidente eletto dalla sola maggioranza (e riconosciuto esclusivamente da questa). «Alcuni politici e funzionari europei suggeriscono che entro il ventinove dicembre [data della fine del mandato di Zourabichvili, ndr] possono accadere molte cose, ma vi assicuro che non accadrà nulla di significativo» ha dichiarato in maniera sibillina K’obakhidze che ha aggiunto, riferendosi esplicitamente alla presidente Zourabichvili «Vediamo dove finirà dopo questa vicenda: dietro le sbarre o in libertà […] Spero che non violi le norme del codice penale».

Ma la minaccia non ha intimidito la presidente che ha nuovamente chiesto lo svolgimento di nuove elezioni democratiche. Intanto, nella giornata di oggi, i manifestanti si sono riuniti di fronte al parlamento per denunciare ancora una volta il governo e chiedere il rilascio dei trenta detenuti arrestati nel corso delle proteste.

di Antonio Pellegrino

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

06 Giugno 2025
Siamo alla fantapolitica o quasi ma cosa c’è di più fantapolitico di Donald Trump? Dal giorno dell…
05 Giugno 2025
Non è affatto piaciuto al presidente americano Donald Trump il nuovo acronimo “Taco”, “Trump Alwa…
05 Giugno 2025
Elon Musk apre la crisi del trumpismo. “Oltraggiosa; porcheria; abominio disgustoso”, così il patr…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI