Patto su migrazione e asilo, via libera dell’Eurocamera. Metsola: “Abbiamo fatto la storia”
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza tutti i testi che costituiscono il nuovo Patto di migrazione e asilo che comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti
Patto su migrazione e asilo, via libera dell’Eurocamera. Metsola: “Abbiamo fatto la storia”
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza tutti i testi che costituiscono il nuovo Patto di migrazione e asilo che comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti
Patto su migrazione e asilo, via libera dell’Eurocamera. Metsola: “Abbiamo fatto la storia”
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza tutti i testi che costituiscono il nuovo Patto di migrazione e asilo che comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza tutti i testi che costituiscono il nuovo Patto di migrazione e asilo che comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti
Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza tutti i testi che costituiscono il nuovo Patto di migrazione e asilo che comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti (la Asylum and Migration management regulation). Progetti di legge che aggiornano le norme dell’Ue in materia e introducono il principio della solidarietà tra gli stati membri.
Tra gli obiettivi principali il miglioramento della cooperazione tra gli stati e, in particolare, la risposta dell’Unione in caso di crisi. Aggiornate le norme sui criteri che determinano lo stato membro competente per l’esame di domanda di protezione internazionale (prima regolati dalla convenzione di Dublino): gli stati Ue potranno scegliere se trasferire i richiedenti asilo nel loro Paese, versare contributi finanziari o sostenere altri stati che sono sottoposti a maggiori pressioni migratorie.
“Con il patto sulla migrazione nessun Paese sarà lasciato da solo, per questo abbiamo introdotto un meccanismo di solidarietà obbligatoria: l’Europa migliore è l’Europa che si muove unita”. Le parole di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea al Parlamento Europeo.
“Abbiamo fatto la storia, abbiamo creato un solido quadro legislativo per gestire la migrazione e l’asilo nell’Ue. Sono passati più di dieci anni di lavoro. Ma abbiamo mantenuto la parola data e trovato un equilibrio tra solidarietà e responsabilità. Questa è la via europea”, aggiunge Roberta Metsola, presidente dell’Eurocamera.
Ora dovrà seguire l’ok definitivo da parte del Consiglio Ue composto dai 27 Paesi membri; per l’approvazione definitiva servirà la maggioranza qualificata dei Paesi membri.
di Mario Catania
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche