app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Perché il voto in Usa ci riguarda

Perché il voto in Usa ci riguarda

I risultati del voto di midterm negli Stati Uniti del prossimo 8 novembre avranno conseguenze anche oltreoceano: è bene che Zelensky lo rammenti. E anche noi.
|

Perché il voto in Usa ci riguarda

I risultati del voto di midterm negli Stati Uniti del prossimo 8 novembre avranno conseguenze anche oltreoceano: è bene che Zelensky lo rammenti. E anche noi.
|

Perché il voto in Usa ci riguarda

I risultati del voto di midterm negli Stati Uniti del prossimo 8 novembre avranno conseguenze anche oltreoceano: è bene che Zelensky lo rammenti. E anche noi.
|
|
I risultati del voto di midterm negli Stati Uniti del prossimo 8 novembre avranno conseguenze anche oltreoceano: è bene che Zelensky lo rammenti. E anche noi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo “El País” in cui sottolinea che per cominciare a parlare con la Russia è necessario che Mosca si ritiri dai territori occupati e annessi con i referendum, chiedendo scusa. È evidente che a guerra in corso le parti che si fronteggiano tendano a esporre le tesi più estreme nelle dichiarazioni pubbliche e nelle interviste. Da sempre la diplomazia non si racconta sui giornali e chi avesse qualche dubbio al riguardo vada a rivedere il lavoro diplomatico svolto nel secolo scorso nei confronti della Cina dall’allora segretario di Stato Usa Henry Kissinger. Un lavoro e dei negoziati talmente segreti che lo erano persino i voli che lo portavano a Pechino. Quel che più interessa dell’intervista di Zelensky è però la questione del voto di midterm negli Stati Uniti. Cosa accadrebbe in caso d’una sconfitta di Joe Biden e dei democratici rispetto alla linea Usa di sostegno a Kiev? Zelensky dice di non essere preoccupato e aggiunge che i cittadini e le cittadine americane sono dalla parte degli ucraini e delle loro libertà. Su questo pecca di una certa ingenuità, dato che le elezioni americane raramente si son decise per le scelte di politica estera e che oltreoceano l’invasione russa dell’Ucraina non è per i cittadini americani il tema più rilevante. Un aspetto, questo, il cui peso si potrà misurare all’indomani delle elezioni del prossimo 8 novembre. Un voto che riguarda tutto il mondo libero, non solo gli States.   di Jean Valjean  

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Regno Unito, multa per i senzatetto che puzzano

16 Aprile 2024
Da qualche anno nel Regno Unito sembra esserci una certa predilezione a fare leggi profondamente…

Maxi incendio alla borsa di Copenaghen, crollano la guglia e parte del tetto

16 Aprile 2024
Grande paura a Copenaghen dove un incendio nella vecchia sede della borsa valori ha causato il c…

Russia e Iran

16 Aprile 2024
Il rappresentante permanente della Russia presso l’Onu Vasilij Nebenzja ha giustificato l’attacc…

L’Iran e il messaggio dietro all’attacco a Israele

16 Aprile 2024
Chiunque ragioni, in Ue come negli Usa come in Cina, sa che alla delirante teocrazia dell’Iran n…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI