app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Atacama

Turista calpesta i fiori nel deserto di Atacama (Cile) per un selfie

Ad Atacama un ecosistema fragile calpestato – nel vero senso della parola – da persone con comportamenti totalmente irresponsabili e irrispettosi nei confronti dell’ambiente

|

Turista calpesta i fiori nel deserto di Atacama (Cile) per un selfie

Ad Atacama un ecosistema fragile calpestato – nel vero senso della parola – da persone con comportamenti totalmente irresponsabili e irrispettosi nei confronti dell’ambiente

|

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Ragione (@laragione.eu)

Turista calpesta i fiori nel deserto di Atacama (Cile) per un selfie

Ad Atacama un ecosistema fragile calpestato – nel vero senso della parola – da persone con comportamenti totalmente irresponsabili e irrispettosi nei confronti dell’ambiente

|
|

Ad Atacama un ecosistema fragile calpestato – nel vero senso della parola – da persone con comportamenti totalmente irresponsabili e irrispettosi nei confronti dell’ambiente

Un ecosistema fragile calpestato – nel vero senso della parola – da persone con comportamenti totalmente irresponsabili e irrispettosi nei confronti dell’ambiente. Il “Deserto Fiorito” (“Desierto Florido”) è un fenomeno spettacolare, unico, suggestivo che avviene nel deserto di Atacama (Cile), uno dei luoghi più aridi del mondo. Le piogge torrenziali portate da El Niño e le alte temperature hanno fatto sì che una distesa di bellissimi fiori abbia colorato il deserto.

Un evento unico che attrae turisti interessati a visitare un luogo bellissimo quanto raro nel mondo e… a rovinarlo facendosi dei selfie.

Accade che una turista, affascinata dal meraviglioso paesaggio e dalla stupenda fioritura, decida che proprio quei fiori di colore lilla e viola debbano diventare lo sfondo per i suoi selfie; si mette quindi al centro della fioritura – in modo da essere circondata dagli splendidi fiori – e si scatta alcuni selfie. Senza considerare minimamente il danno che sta facendo all’ambiente.

E guai a chi le fa notare che il suo atteggiamento è totalmente sbagliato e che “i fiori non si calpestano”. “¿Y a mi qué?” (“E a me cosa importa?”) risponde la donna che fischietta mentre guarda sul cellulare le foto appena scattate.

Una meraviglia della natura rovinata per dei selfie e (forse) qualche like.

di Filippo Messina

Credits video: radionostalgicaoficial

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Massicci raid russi sull’Ucraina, la Polonia fa decollare i jet da combattimento. Zelensky: “Contro di noi 120 missili e 90 droni”

17 Novembre 2024
In risposta a “massicci” raid russi – con missili e droni – sull’Ucraina, la Polonia ha dichiara…

Due razzi cadono nel cortile della casa di Netanyahu a Cesarea, “Pericolosa escalation”. Tre arresti

16 Novembre 2024
“Il grave incidente segna una pericolosa escalation” affermano la polizia israeliana e lo Shin B…

L’eterno orrore dell’Iran

16 Novembre 2024
Pochi giorni fa un giovane giornalista iraniano, Kianoush Sanjari, si è suicidato o è stato spin…

Libano, colpita palestra della base italiana Unifil. Tajani: “Inaccettabile”

15 Novembre 2024
Una granata inesplosa è caduta all’interno della base italiana Unifil a Shama, nel sud del Libano

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI