app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Cornificare stanca però non costa

La sentenza di Abano, in Veneto, ci ricorda che bisogna prendersela con il coniuge fedifrago – a cui spetta l’onere di fedeltà – piuttosto che con l’amante.
| ,

Cornificare stanca però non costa

La sentenza di Abano, in Veneto, ci ricorda che bisogna prendersela con il coniuge fedifrago – a cui spetta l’onere di fedeltà – piuttosto che con l’amante.
| ,

Cornificare stanca però non costa

La sentenza di Abano, in Veneto, ci ricorda che bisogna prendersela con il coniuge fedifrago – a cui spetta l’onere di fedeltà – piuttosto che con l’amante.
| ,
| ,
La sentenza di Abano, in Veneto, ci ricorda che bisogna prendersela con il coniuge fedifrago – a cui spetta l’onere di fedeltà – piuttosto che con l’amante.
A voler essere particolarmente ottimisti, è un altro tassello che smonta quell’eterna tendenza a prendersela con l’altro, o l’altra, piuttosto che con il coniuge fedifrago. In Veneto, ad Abano, una donna aveva fatto causa e chiesto 30mila euro di risarcimento all’amante del marito, rea a suo dire di averla umiliata al punto da causarle la depressione. Lui la tradiva con una delle sue impiegate, ma a differenza forse di altri non si preoccupava minimamente di tenere nascosta la relazione extraconiugale.

E lo stesso avrebbe fatto l’altra donna, che a sentire la tradita l’avrebbe ripetutamente umiliata.

Il giudice ha però stabilito che tali condotte denigratorie avrebbero dovuto essere provate e che anche in quel caso il principale imputato avrebbe dovuto essere il marito, a cui spetta l’onere di fedeltà. L’amante invece non può rispondere di eventuali danni subìti dal tradito o dalla tradita se, scrive il giudice, «si limita a esercitare il diritto, costituzionalmente garantito, alla libera espressione della propria personalità, che si concretizza anche nella libertà di scelta del partner amoroso». Insomma, l’amante ha il diritto di fare quel che vuole, nulla c’entra con gli obblighi coniugali di un’altra persona. Non ci voleva per forza una causa per stabilirlo, eppure sappiamo come a livello culturale spesso ancora prevalga l’idea di qualcuno che in qualche modo ‘circuisce’ un povero marito o una povera moglie, quasi che questi siano incapaci di intendere e volere. E invece lo sono perfettamente.   Di Gaia Bottoni

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Loda e imbroda, voti alti e cultura bassa

14 Ottobre 2024
Con il boom di promozioni e “tesine” cum laude all’esame di maturità (di questi tempi è più faci…

“Cristoforo Colombo non era italiano”: il verdetto della tv spagnola

13 Ottobre 2024
Per il documentario “Colombo Dna: la sua vera origine” trasmesso dalla tv spagnola Rtve, Cristof…

Emily in Paris, la serie che fa litigare Macron e Gualtieri

12 Ottobre 2024
Dopo la scelta Netflix di portare Emily a Roma nell’ultima stagione, si è scatenato un grottesco…

Napoli, la nuova installazione “Tu si ‘na cosa grande”

09 Ottobre 2024
“Tu si ‘na cosa grande”, l’installazione dedicata a Napoli dallo scultore e designer Gaetano Pes…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI