AUTORE: Gaia Cenol
Il G20 straordinario sull’Afghanistan si terrà il prossimo 12 ottobre. È un successo della presidenza, attualmente italiana. Non è stato facile, perché si tratta di far partire una collaborazione fra Paesi e potenze che, per altro verso, si contrastano. Perché quel Paese è il teatro in cui prima la Russia (allora Urss) e poi la Nato hanno dovuto mettere in conto sconfitte o delusioni. E perché sarà allargato a partecipanti normalmente non presenti al G20 ma in qualche modo coinvolti nella vicenda afghana, sicché con sensibili avversità gli uni agli altri.
I presupposti della riunione, ha detto ieri Mario Draghi, che si è molto personalmente speso per la riuscita, sono due. Entrambi delicati. Il primo: portare subito aiuti, per evitare la catastrofe umanitaria. L’Afghanistan talebano è stato abbandonato da tutti e sta affondando nella carestia, quindi si tratta di salvare vite umane. Questi aiuti non devono essere condizionati, in nessun modo. Non si chiedono abiure, si porta il cibo. Il secondo presupposto è che quel Paese non deve tornare a essere la palestra del terrorismo e ciò comporta che qualche condizionalità dovrà pur esserci, ma in un secondo tempo.
Una diplomazia, insomma, improntata al realismo, al pragmatismo, al provare ad affrontare i problemi per quelli che sono, senza pensare di farne strumento per altre partite e altre prove di forza. Un metodo che sarebbe utile adottare più spesso e che traccia il solco di quella che dovrebbe essere la diplomazia europea.
Di Gaia Cenol
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Axios: “Israele ha violato l’accordo”, l’ira della Casa Bianca contro Netanyahu
15 Dicembre 2025
Secondo quanto rivela Axios, che cita due funzionari dell’amministrazione americana, al premier d’…
Ucraina, negoziati finiti a Berlino. Kiev: “Con gli statunitensi colloqui produttivi”. Fonti Usa: “Forti garanzie sicurezza per Kiev”. Leader europei: “Sovranità Kiev parte integrante sicurezza euro-atlantica”
15 Dicembre 2025
Donbas alla Russia, l’Ucraina deve lasciare la regione: è questa, in sintesi, la richiesta che Tru…
Paciari
15 Dicembre 2025
Dispiace che Trump si senta frustrato, ma se qualche cosa resterà dell’idea stessa di Usa e di Occ…
Australia, sparatoria a Bondi Beach durante celebrazioni Hannukkah: 15 morti e 38 feriti
14 Dicembre 2025
Sparatoria a Bondi Beach durante le celebrazioni dell’Hannukkah: è una delle stragi di odio antise…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.