Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Pera Toons, risate a fumetti

|

Pera Toons, all’anagrafe Alessandro Perugini, è un autore comico che ha visto il suo esordio sui social , generando un traffico tale da decretare poi il grande successo dei suoi libri illustrati di battute e freddure

Pera Toons, risate a fumetti

Pera Toons, all’anagrafe Alessandro Perugini, è un autore comico che ha visto il suo esordio sui social , generando un traffico tale da decretare poi il grande successo dei suoi libri illustrati di battute e freddure

|

Pera Toons, risate a fumetti

Pera Toons, all’anagrafe Alessandro Perugini, è un autore comico che ha visto il suo esordio sui social , generando un traffico tale da decretare poi il grande successo dei suoi libri illustrati di battute e freddure

|

Se l’adagio popolare vuole che al contadino non si debba far sapere quant’è buono il cacio con le pere, l’editore italiano Tunué ha invece scoperto con piacere quanto possa essere proficuo lo sposalizio tra il frutto e il mondo del fumetto. Non si tratta di una ricetta surreale, bensì di un riconoscimento del robusto successo di vendite dei libri di Pera Toons. Un autore essenzialmente comico che ha visto il suo esordio sui social media, generando su Internet un traffico tale da decretare poi il grande successo dei suoi libri illustrati di battute e freddure.

Pera Toons, chi è l’autore che fa impazzire i social

Alessandro Perugini, questo il suo vero nome, nasce però come grafico. Il diploma allo Ied di Milano lo avvia verso una carriera nelle agenzie pubblicitarie, ma l’attenzione alla produzione internazionale di meme e all’utilizzo dei social l’ha indotto a cercare una ‘via italiana’ per la produzione di immagini facilmente condivisibili su Instagram. La soluzione è arrivata ibridando diversi prodotti culturali, della tradizione sia italiana che internazionale. Pera Toons deve infatti moltissimo al gelato Cucciolone, pioniere del sincretismo fra dessert e vignetta comica, dacché la stragrande maggioranza delle ‘storie’ di Perugini sono calembour già molto utilizzati dalla nostra tradizione di genere.

Una precisa scelta stilistica

L’approccio infantile all’umorismo è stato quindi rinforzato con la scelta di uno stile essenziale e morbidamente geometrico, dove le espressioni dei personaggi sono veicolate da bocche definite con una sottile linea di matita e da occhi rappresentati coi puntini. La semplicità grafica è stata d’altronde una scelta necessaria per arrivare al pubblico più vasto possibile, già avvezzo a consumare online i fumetti meme prodotti da un esercito di autori anonimi.

Se si fosse limitato a una semplice riedizione in salsa infantile del fenomeno italiano dei libri di vignette sui carabinieri (un tempo popolarissimo), Perugini sarebbe però rimasto confinato assai in basso nella classifica degli account Instagram. Questo perché, sebbene Pera Toons aderisse a tutte le regole dell’algoritmo di Meta evitando qualsiasi argomento controverso, la competizione per l’attenzione degli internauti è sempre stata spietata. La svolta fu passare da semplici storie comiche a dei tableau che sfidavano il lettore a capire chi avesse ucciso Kenny, citazione diretta del personaggio del cartone animato statunitense “South Park” che muore quasi in ogni puntata.

La risposta del pubblico

Le risposte quotidiane degli utenti che tentavano di risolvere i vari enigmi assommavano a una mole non indifferente di interazioni con l’account Pera Toons, rendendolo ineludibile per l’algoritmo di Instagram. Questo primo escamotage garantì a Perugini l’attenzione della casa editrice Tunué, che nel 2018 pubblicò il suo primo fumetto-gioco. A portare in auge le morti di Kenny furono però i mesi di lockdown della pandemia. Chiusi in casa e divorati dalla noia, i quattordicenni si sfidavano sugli enigmi di Pera Toons. Condividevano con zelo le freddure ai loro coetanei e ai loro genitori, trovando fra questi ultimi un pubblico sorprendentemente ricettivo.

Perugini ha quindi dato vita a un ponte umoristico intergenerazionale che non ha evidentemente nulla di originale, ma nondimeno soddisfa la richiesta di un genere verso cui gli italiani sono proclivi. L’esplosione di vendite dei fumetti di Pera Toons lo dimostra, con titoli che – una volta rientrata la pandemia – sono arrivati a vendere centinaia di migliaia di copie. Un autore persino più popolare di Zerocalcare, sebbene ormai la produzione del materiale sia affidata a un team che cerca di fornire contenuti sempre nuovi a un pubblico desideroso di leggerezza e risate.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

08 Agosto 2025
Cinecittà Spa annuncia l’avvio di un corso di formazione professionale gratuito organizzato dall’u…
05 Agosto 2025
Angelo Maria Ricci, uno dei più prolifici e versatili fumettisti italiani, che ha disegnato storie…
09 Luglio 2025
Il caso letterario Elena Ferrante è esemplare da molti punti di vista. Prima di tutto perché è l’o…
09 Luglio 2025
Scrive Roberto Benigni sul suo libro “Il sogno – L’Europa s’è desta!” (Einaudi Stile Libero): «È t…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version