Che sia una pezza lo dimostra il modo in cui questo emendamento è stato cucito a un decreto legge relativo all’Inps. Vediamo ora se si tratta di una pezza in competizione con il buco: ciascun dottore della guardia medica potrà prendere in carico 1.000 cittadini e gestirli come medico personale, però soltanto fino al 2026. Si calcola, in questo modo, che potranno trovare assistenza 1,5 milioni di italiani. Ma di che assistenza si tratta?
Il lato insuperabile del medico personale è che ti conosce (o dovrebbe) e ti segue nel tempo. Non deve chiederti ogni volta se hai avuto malattie infettive, se sei diabetico e di che sono morti i tuoi. Se un medico lo prendo oggi e lo mollo entro due o tre anni, anche ammesso che mi ammali subito non farà a tempo a conoscermi.
Quindi stiamo parlando di una cosa diversa, ovvero della necessità di disporre di un compila-ricette. Quello che lo chiami o gli scrivi, dici di che hai bisogno e ti arriva la prescrizione con esenzione. Potrebbe farlo anche Alexa.
Di Sofia Cifarelli
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