Figuraccia Ferrari: squalificati Leclerc e Hamilton in Cina. Le dimensioni contano
Leclerc e Hamilton – arrivati rispettivamente in quinta e sesta posizione al Gp in Cina – sono stati squalificati. Si tratta di errori non da poco

Figuraccia Ferrari: squalificati Leclerc e Hamilton in Cina. Le dimensioni contano
Leclerc e Hamilton – arrivati rispettivamente in quinta e sesta posizione al Gp in Cina – sono stati squalificati. Si tratta di errori non da poco
Figuraccia Ferrari: squalificati Leclerc e Hamilton in Cina. Le dimensioni contano
Leclerc e Hamilton – arrivati rispettivamente in quinta e sesta posizione al Gp in Cina – sono stati squalificati. Si tratta di errori non da poco
Dunque, errori su errori. Senza tirare una riga ora perché dopo due Gp assai negativi sarebbe ingeneroso – anche perché la Ferrari ha cambiato tanto da una stagione all’altra, non solo la guida di una delle due vetture – la squalifica di entrambe le monoposto (Leclerc e Hamilton) a Shanghai è un po’ come se aprisse il vaso di Pandora.
Charles Leclerc è stato squalificato perché la sua vettura è risultata ai controlli al di sotto del peso minimo di 800 kg. Come richiesto dal regolamento. Durante i controlli, sulla monoposto dell’auto numero 16 è stata installata un’ala anteriore integra in sostituzione di quella danneggiata in gara. E quando è stato prelevato il campione minimo di due litri di carburante (circa 0,75 kg) il peso complessivo è stato di 799 kg. Errore tecnico, come ammesso dal team Ferrari, senza attenuanti.
E se si va ad analizzare la squalifica di Lewis Hamilton, addirittura si tratta di millimetri. Per l’esattezza, cinque millimetri: il pattino dell’auto dell’inglese a fine corsa era inferiore ai 9 millimetri imposti dal regolamento. Anche in questo caso c’è stato un errore del team Ferrari.
Ora, senza impartire lezioni a nessuno, perché a Maranello ci sono fior di tecnici, sarebbe anche superficiale notare che in F1 si gioca tutto sul millimetro. E’ lo sport per eccellenza della precisione, della tecnologia esasperata, dell’innovazione, dello studio.
Ferrari, Leclerc e Hamilton. Errori non da poco
E quindi si tratta di errori non da poco, considerando che le due vetture sono state squalificate anche per motivazioni differenti. Passaggi a vuoto che costano un pacchetto di punti in termini di classifica. Sia ai piloti che nel Costruttori, dove la Rossa è al momento quinta a 18 punti (-61 dalla McLaren). A pari punti con la Williams dell’ex Carlos Sainz.
Insomma, i lustrini per l’arrivo di Sir Lewis Hamilton sono già alle spalle, ora tocca pedalare, risalire, senza trarre ora conclusioni. E’ un obbligo.
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
- Tag: formula1
Leggi anche

Brignone cannibale, anche la Coppa di Gigante è sua!

Esonerato Thiago Motta, arriva Igor Tudor. La Juventus era diversa

Juventus, Thiago Motta esonerato: storia di un fallimento
