Gattuso ricorda Berlusconi: presente e presidente
| Sport
Gennaro Gattuso, colonna del Milan che ha portato in bacheca Champions League e molti altri trofei, ricorda emozionato Silvio Berlusconi, ex Presidente della squadra

Gattuso ricorda Berlusconi: presente e presidente
Gennaro Gattuso, colonna del Milan che ha portato in bacheca Champions League e molti altri trofei, ricorda emozionato Silvio Berlusconi, ex Presidente della squadra
| Sport
Gattuso ricorda Berlusconi: presente e presidente
Gennaro Gattuso, colonna del Milan che ha portato in bacheca Champions League e molti altri trofei, ricorda emozionato Silvio Berlusconi, ex Presidente della squadra
| Sport
AUTORE: Nicola Sellitti
«La mia barba era una sua ossessione. Voleva a ogni costo che la tagliassi. Ogni estate a Milanello dovevo rifare il santino almeno 10-15 volte, la mia foto non gli piaceva mai» ricorda emozionato Rino Gattuso, una delle colonne del Milan che ha portato in bacheca un paio di Champions League e molti altri trofei. Il suo legame con Berlusconi non ha mai vacillato. «È un immortale, una figura storica che i nostri figli e nipoti studieranno a scuola. Nella mia vita, in campo e fuori, non ho mai abbassato lo sguardo verso nessuno tranne che con lui. Dovevi starlo a sentire per forza, il suo carisma era travolgente».
L’ex numero 8 della mediana rossonera spiega in pochi concetti quale fosse la mentalità su cui costruì la grandezza del Milan: «Chiedete ai campioni che mi hanno preceduto a Milanello, da Paolo Maldini a Costacurta… Disse che sarebbe diventata la squadra più forte e bella al mondo quando i calciatori non avevano neppure le divise per allenarsi perché il Milan veniva dal fallimento. Ha sviluppato un senso di appartenenza unico, un’organizzazione capillare che faceva rendere al meglio. Per qualsiasi problema personale lui c’era, aiutava tutti, era perennemente presente, non gli bastava una giornata di 24 ore». La sua richiesta in cambio? «Non dovevamo solo vincere ma dominare, giocare bene o almeno sempre meglio degli avversari, avere il possesso palla, generare bellezza» spiega Gattuso. «Il suo metodo è stato vincente, lasciando una traccia indelebile».
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Fabbri ci prova, ma Crouser è lontano: arriva il bronzo per l’italiano. Battocletti strepitosa, argento nei 10mila ai mondiali di atletica di Tokyo – IL VIDEO
13 Settembre 2025
Mondiali di atletica di Tokyo: Fabbri ci prova, ma Crouser è lontano: arriva il bronzo per l’itali…

Tokyo, mondiali di atletica: Palmisano è argento nella 35 km
13 Settembre 2025
Tokyo, mondiali di atletica: Palmisano è argento nella 35 km. Con questo nuovo successo l’azzurra…

Edoardo Bove saluta e ringrazia la Fiorentina: “Firenze, sei stata due volte Rinascita. Per sempre grato”
12 Settembre 2025
“Firenze, mi hai dato la forza di Rialzarmi. Te ne sarò per sempre grato!”. Il commovente messaggi…

Italvolley, Sarah Fahr: “Saremo un pezzo importante della storia della pallavolo italiana”
10 Settembre 2025
Sarah Fahr: “Saremo un pezzo importante della storia della pallavolo italiana”. Parla la giocatric…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.